Il Comune di Montemurlo quest’anno ha registrato un boom di richieste per le settimane organizzate durante il mese di luglio (a partire da lunedì 5) per far trascorrere ai bambini e ai ragazzi dai 3 ai 14 anni un’estate di divertimento ma anche di esperienze educative significative. Il Centro estivo “Ri-giochiamo” quest’anno ha infatti doppiato le iscrizioni degli anni passati. Sono state 123 le domande accolte, rispetto alle 60 del passato. Solo alcune richieste, giunte fuori tempo massimo, sono state escluse. Tutte le famiglie che hanno fatto richiesta, dunque, hanno ricevuto una risposta, come spiega l’assessore alle politiche sociali, Alberto Fanti: «Da una prima istruttoria alcuni bambini sarebbero rimasti esclusi dal centro estivo, ma abbiamo deciso che, soprattutto in un anno così difficile che ha richiesto tanti sacrifici e lunghi mesi di isolamento, era importante dare risposte alle esigenze delle famiglie e soprattutto a quelle dei bambini e dei ragazzi. Quest’anno il centro estivo ha infatti un valore in più: recuperare un po’ di quella socialità di cui siamo stati privati dalla pandemia. Siamo stati molto colpiti dalla valanga di richieste delle famiglie e abbiamo voluto davvero includere e dare risposte a tutti, perché il centro estivo può essere un momento importante di crescita e socializzazione». Come per lo scorso anno, il centro estivo comunale rispetterà tutte le norme di sicurezza anti-contagio. Tantissime le richieste delle famiglie di bambini in età da scuola dell’infanzia ( 3- 6 anni). Sono, infatti, 58 i bimbi che frequenteranno il campo estivo alla scuola dell’infanzia “Tintori” di via Micca a Bagnolo e 65 quelli in età 6-14 anni che faranno base alla scuola primaria “Anna Frank” di Oste. A disposizione del centro estivo ci sono 4 aule alla scuola dell’infanzia che accoglieranno i più piccoli e 5 all’ Anna Frank dove saranno accolti i più grandi. Un centro estivo comunale ricco di opportunità, non solo per divertirsi e stare insieme, ma anche per imparare e crescere come cittadini. Quest’anno il Comune, infatti, offre la possibilità di usufruire del progetto “Play Time, uno spazio per giocare e imparare l’inglese”, organizzato e gestito da Aid, Associazione Italiana Dislessia di Prato. Il corso, che è ideato per tutti i bambini e le bambine del centro estivo, stimola l’apprendimento della lingua inglese in un modo spontaneo e naturale con una didattica inclusiva, che si basa sulla metodologia dei giochi educativi. Inoltre, il progetto del centro estivo sarà arricchito dall’intervento dell’associazione “Cittadinanza attiva” che, attraverso materiali video e attività ludiche, opera sulla sensibilizzazione e promozione dell’educazione al rispetto, alla condivisione, alla sostenibilità, alla solidarietà, all’inclusione. Infine, tra le tante attività, i bambini del centro estivo saranno accompagnati alla riscoperta di giochi antichi e tradizionali da cortile e di squadra con l’ impiego di materiali naturali e di recupero.
