27 Luglio 2021

L’avvocato Matteo Pica Alfieri eletto presidente dell’Associazione Giovani Avvocati Pratesi


L’avvocato Matteo Pica Alfieri è il nuovo presidente della sezione di Prato dell’AIGA (Associazione Italiana Giovani Avvocati), che dal 1989 riunisce avvocati e praticanti fino al 45esimo anno di età e che quest’anno ha raggiunto il numero di 50 soci. L’elezione è avvenuta nel corso dell’assemblea che si è tenuta lo scorso 21 luglio. Oltre al presidente, sono stati eletti anche i componenti del Consiglio direttivo per il biennio 2021-2023. Pica Alfieri subentra alla presidente uscente Giulia Marcheschi, “che ha lavorato duramente negli ultimi due anni per riportare l’Associazione ad avere maggior peso sia locale che nazionale” si legge in una nota diffusa dall’AIGA Prato. Vice Presidente sarà Tommaso Soldi, segretario Francesca Castiglia e tesoriere Arianna Ciracò. Gli altri consiglieri eletti dall’assemblea sono Ivan Esposito, Giulia Marcheschi, Edoardo Orlandi, Federica Palanghi e Christian Vannucchi. Giulia Marcheschi è stata anche eletta dall’assemblea consigliere nazionale. Rinnovato anche il collegio dei probi viri, presieduto da Andrea Cautillo e composto da Alessandro Marchetti, Gianluca Potenza e Pietro Turri.
“Negli ultimi due anni, nonostante la forte riduzione delle attività associative causate dalla pandemia da Covid-19, AIGA Prato si è posta come punto di riferimento per i colleghi del Foro, organizzando numerosi eventi in videoconferenza, creando occasione di formazione sulle novità legislative dettate dall’emergenza sanitaria e monitorando in chiave costruttiva le criticità degli uffici giudiziari di Prato. In un momento storico caratterizzato da molteplici difficoltà e da venti di riforma, è fondamentale che la giovane avvocatura faccia sentire la propria voce a più livelli, partecipando attivamente sia a livello cittadino che nazionale mediante le proprie rappresentanze. A tal fine, il nuovo direttivo è pronto ad accogliere le istanze che potranno provenire dai Colleghi di Prato e a farle valere nelle sedi più opportune”.