Matteo Biffoni perde 12 posizioni nella classifica che misura il consenso generale degli elettori verso i sindaci italiani. Secondo l’annuale Governance Poll – la rilevazione sul gradimento espresso dai cittadini e pubblicato da “Il Sole 24 Ore” -, rispetto al 2020 il primo cittadino del comune di Prato scivola dall’81esimo al 93esimo posto tra le 105 città prese in esame da Noto Sondaggi. Il sondaggio ha domandato ad un campione di cittadini di ogni comune se fosse disposto a rivotare il sindaco in carica, confrontando poi questo dato con il gradimento ottenuto alle urne dal sindaco. Biffoni, in questo senso, rispetto al 56,1% dei voti ottenuti alle amministrative del 2019, nel 2021 – secondo Noto Sondaggi – ha perso otto punti percentuali.
In Toscana i sindaci a migliorare significativamente le performance rispetto alla stessa classifica del 2020 sono Dario Nardella di Firenze, Antonfrancesco Vivarelli Colonna di Grosseto e Luigi De Mossi di Siena. Si Segnala il peggioramento di Luca Salvetti di Livorno, che passa da una quinta posizione del 2020 alla trentesima di quest’anno.
Antonio Decaro, sindaco di Bari, si conferma anche nel 2021 l’amministratore locale dal più elevato indice di gradimento in Italia con il 65% dei consensi, seguito da Luigi Brugnaro di Venezia (62%) e da Giorgio Gori di Bergamo, che conferma la terza posizione, quest’anno con il 61% dei consensi. In coda alla classifica troviamo i primi cittadini di tre grandi città del Sud, Palermo, Napoli e Catania.