L’ha sorpresa alle spalle mentre stava percorrendo via Alessandria, zona Soccorso, parlando al telefonino. E proprio il cellulare era l’obiettivo del rapinatore che sabato pomeriggio ha aggredito una donna, colpendola in testa, per sottrarle il dispositivo e darsi alla fuga. La vittima, insieme ad una testimone, si è messa subito a rincorrere il fuggitivo che ha tentato di nascondersi tra alcuni cespugli. Un agente di Polizia Stradale in servizio, sentendo le urla della donna orientale, ha raggiunto il luogo in cui il malvivente – un cittadino marocchino di 32 anni, irregolare – aveva tentato di far perdere le proprie tracce: lì, vistosi accerchiato anche da altri agenti delle volanti intervenuti in soccorso, il rapinatore è uscito dai rovi non opponendo resistenza. Per lui sono scattate le manette.
