26 Giugno 2021

Va a rapinare la ex nel negozio dove lavora, arrestato dalla polizia. In manette anche altri due rapinatori


Tre uomini sono stati arrestati ieri dalla polizia per due distinti episodi di rapina. Il primo reato si è consumato all’ora di pranzo, all’interno di un market etnico di via Bologna, dove un 30enne cittadino nigeriano si era recato per avvicinare la ex compagna, dipendente del negozio, per convincerla a riallacciare il loro rapporto. L’uomo ha assunto un comportamento aggressivo e in difesa della donna è intervenuto il titolare del negozio. A quel punto il 30enne, mentre minacciava e spintonava la ex e il commerciante, è riuscito ad impossessarsi dei loro telefonini e delle chiavi del negozio, per poi fuggire a piedi. Gli agenti delle volanti, dopo la segnalazione delle vittime, sono intervenuti e hanno fermato l’autore dell’aggressione poco distante dal negozio. I poliziotti hanno recuperato le chiavi del negozio e hanno arrestato il 30enne per rapina e per possesso di documenti identificativi contraffatti, visto che aveva con sé una carta d’identità risultata falsa.
La seconda rapina di ieri si è consumata attorno alle 23,30 in via Rossini, dove un 31enne cinese è stato colpito con una spranga di ferro da due malviventi, che gli hanno portato via 130 euro in contati, prima di fuggire in sella a due biciclette. Il malcapitato ha riportato varie escoriazioni ed è stato portato in codice verde in ospedale, mentre le volanti sono riuscite ad intercettare i due responsabili della vicenda, che sono stati arrestati per rapina aggravata in concorso. Si tratta di due cittadini nigeriani di 21 e 24 anni, trovati in possesso della spranga usata per l’aggressione e della somma asportata, che è stata restituita alla vittima.