8 Giugno 2021

Orti sociali alla Dogaia, la Regione stanzia risorse per la formazione professionale dei detenuti


Orticoltura e agricoltura sociale diventano occasione di formazione professionale per i detenuti negli istituti penitenziari di Prato, Livorno e Massa Marittima, con l’obiettivo di facilitare l’inserimento lavorativo al termine dell’esecuzione della condanna. È pronto l’avviso pubblico della Regione Toscana, che mette a disposizione 93.500 euro stanziati dalla Cassa delle Ammende, nell’ambito di una Convenzione firmata un anno e mezzo fa, per avviare percorsi di formazione interna ed esterna ai tre istituti toscani, dove sono in fase di attivazione spazi per la coltivazione di orti sociali.

L’avviso conserva anche un legame con i ‘Centomila orti in Toscana’, uno dei progetti regionali capaci di coinvolgere nel corso del tempo cittadine e cittadini, numerose amministrazioni locali e istituzioni presenti sul territorio regionale.
La formazione dovrà infatti essere ispirata alle indicazioni e ai consigli della ‘Guida per una orticoltura pratica’, lo strumento di lavoro nato in seno al progetto e redatto dalla Regione con il sostegno della Accademia dei Georgofili per offrire un sostegno ai soggetti e agli enti locali che hanno avviato esperienze di orticoltura sociale. L’avviso resterà aperto da domani 9 giugno al 2 luglio prossimi.

Saranno coinvolte complessivamente duecento persone in esecuzione penale per la formazione interna; quindici – cinque per ogni istituto – saranno quelle coinvolte nelle attività di formazione esterna.

“Grazie alla convenzione con la Cassa delle Ammende – dichiara l’assessora regionale alla Formazione e al lavoro Alessandra Nardini – possiamo dare una seria occasione di riqualificazione professionale a persone sottoposte a provvedimenti dell’autorità giudiziaria, valorizzando competenze già acquisite, da acquisire o da accrescere. Crediamo che sia una buona misura capace di offrire maggiori e diverse opportunità occupazionali. Mi fa piacere che abbia un legame con un bel progetto della Regione Toscana come i Centomila orti”.

Sono previsti inoltre 137.822 euro, che potranno essere stanziati dalla Regione Toscana in base alle disponibilità di bilancio e ai vincoli previsti dalla legislazione vigente, per sostenere ulteriori interventi di formazione interna ed esterna che intenderà realizzare il progetto che risulterà finanziato.