Una manifestazione della Lega e una contro manifestazione organizzata dall’associazione Porrajmos e dai sinti di Prato: sono quelle che si terranno tra domani e lunedì. Il tema comune sono i campi nomadi, per il cui superamento il comune di Prato ha promosso un bando e formule di co-progettazione insieme alla stessa comunità sinta. La Lega ha organizzato un sit in di protesta contro l’iniziativa comunale per domani, sabato 5 giugno, alle 15 davanti al campo nomadi di viale Marconi. Sarà presente anche il commissario provinciale del Carroccio Manuel Vescovi. Sit in a cui l’associazione Porrajmos e i Sinti di Prato rispondono con una manifestazione dal titolo “Prato non sgombera – Insieme contro l’antiziganismo”, che si terrà lunedì alle 18 in piazza del Comune. “Porrajmos” è il termine con cui Sinti e Rom designano il genocidio della loro comunità durante il nazifascismo (significa “grande divoramento” o “devastazione”) e l’associazione omonima riunisce i giovani Sinti nati e cresciuti nei campi nomadi di Prato. La manifestazione di lunedì vede l’adesione di realtà associative come Aned, ANPI e Arci e di diverse realtà politiche, tra cui i Giovani Democratici, il PD, il Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana, Articolo 1.
(L’immagine in evidenza è d’archivio e ritrae un particolare del campo nomadi di San Giorgio a Colonica)
