Un impegno a tenere alta l’attenzione sul tema della sicurezza sul lavoro e a mettere in campo sempre più strumenti affinché questo diritto sia garantito. È il contenuto della proposta di risoluzione approvata oggi all’unanimità dal Consiglio regionale della Toscana, presentata dal gruppo consiliare Pd, con la consigliera e presidente della Commissione Lavoro Ilaria Bugetti come proponente. L’approvazione del documento arriva a poche settimane dalla tragica scomparsa di Luana D’Orazio, la giovane operaia che il 3 maggio scorso ha perso la vita nell’azienda di Montemurlo (Prato) dove lavorava.
«Questa proposta di risoluzione non è solo per Luana, ma per tutte le persone che hanno perso la loro vita sul lavoro – ha detto Bugetti –. In Toscana dall’inizio dell’anno sono già 13. Un numero che ci dice che dobbiamo continuare ad insistere su un tema sul quale è necessario non abbassare mai la guardia. Negli ultimi anni la Regione Toscana ha messo in campo molteplici azioni nell’ambito della sicurezza sul lavoro, come il Piano straordinario in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e il Patto per il lavoro sicuro, divenute poi strutturali con la legge regionale 28 del 2019. Tutto ciò ha portato dei risultati, innegabili, ma non dobbiamo fermarci. Perché ogni infortunio sul lavoro è una sconfitta per il sistema produttivo e le istituzioni regionali».
Da qui le richieste, contenute nella risoluzione, indirizzate alla giunta regionale: «Alla giunta chiediamo, nel portare avanti il suo impegno sul tema, che il Piano straordinario per la sicurezza sui luoghi di lavoro sia rifinanziato anche per i prossimi anni – fa sapere Bugetti, che ha ringraziato per il voto all’unanimità tutte le forze politiche –. Chiediamo inoltre che vengano ripresi quanto prima gli interventi formativi per le imprese, rivolti sia ai datori di lavoro che ai dipendenti, sul tema, per divulgare una cultura consapevole del lavoro. Come Consiglio regionale, ci impegniamo inoltre affinché siano implementati gli strumenti utili al contrasto dell’illegalità in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro e allo sviluppo di buone pratiche».