Irregolarità nello smaltimento dei rifiuti e nel rispetto della normativa anti covid: sanzionate due aziende


Sanzionate due aziende nell’ambito dei controlli interforze dei Carabinieri di Prato impegnati insieme all’Ispettorato del lavoro, ai Carabinieri della Forestale, all’Inps e all’Asl. La prima irregolarità è stata riscontrata in un’attività manifatturiera tessile di Carmignano, dove i registri di carico e scarico dei rifiuti non venivano aggiornati in maniera corretta. Si tratta di un’irregolarità molto frequente poiché strumento propedeutico, spesso, a far perdere traccia dei rifiuti che potrebbero essere così avviati ad un potenziale smaltimento illecito. Il titolare dell’attività è stato multato per oltre 2000 euro. Un’altra sanzione è stata invece comminata al titolare di un pronto moda in via Chemnitz a Prato, per l’accertata inosservanza delle misure per il contrasto al contenimento del contagio sui luoghi di lavoro.