Inaugurato a Cantagallo il sentiero di Dante: in cammino dal ponte alla Rocca di Cerbaia FOTO
Festa grande oggi pomeriggio per l’inaugurazione del Sentiero di Dante. Le iniziative promosse dal Comune di Cantagallo con la Fondazione CDSE hanno registrato il tutto esaurito: un centinaio di persone hanno partecipato ai tour organizzati per raccontare i misteri della Rocca e i controversi rapporti di Dante con i Conti Alberti, citati più volte nella Commedia. Ad accogliere tutti il sindaco di Cantagallo, Guglielmo Bongiorno e l’assessore alla Cultura, Maila Grazzini. Non è voluto mancare il presidente della Regione, Eugenio Giani, profondo conoscitore delle vicende dantesche legate alla Val di Bisenzio.
Il nuovo percorso intreccia storia e leggenda e celebra in modo particolare l’anno dante-sco. Per l’occasione alla Rocca si è tenuto anche un concerto di musica medievale con Tuscae Gentes, Daniele Poli e Ugo Galasso, mentre l’artista Giulio Zeloni per l’occasione ha realizzato una linea di magliette dedicata a Dante e alla Rocca.
Il nuovo sentiero CAI n.448 collega il suggestivo ponte di Cerbaia nei pressi della SR 325, a nord di Carmignanello, alla Rocca, la meta turistica più frequentata e amata del territorio di Cantagallo.
Il sindaco Bongiorno (nella foto sopra) e l’assessore Grazzini hanno ancora una volta messo in evidenza come “l’intero progetto del nuovo sentiero sia stato realizzato grazie al lavoro di squadra che ha visto protagonisti l’ufficio cultura, la Fondazione CDSE, l’ufficio tecnico e gli operai comunali, il CAI, Legambiente ed il Gruppo Alpini di Cantagallo e Vernio”.
Il sentiero permette agli escursionisti di giungere alla Rocca in meno di un’ora, regalando ai turisti visitatori un cammino suggestivo, aprendo una prospettiva di grande bellezza sul sito archeologico.
“Il sentiero di Dante è l’intreccio tra realtà e leggenda: nessun luogo nell’Appennino pratese ha mai suscitato, negli ultimi due secoli, tanto fascino leggendario come Rocca Cerbaia, un complesso me-dievale immerso nei boschi della media Valle, a strapiombo sul Bisenzio”, ha ricordato la direttrice del CDSE, Alessia Cecconi che con Luisa Ciardi ha illustrato le vicende della rocca .
Dante Alighieri ha inserito in tutte e tre le cantiche della Divina Commedia personaggi della famiglia Alberti, proprietari storici della fortificazione: i fratelli fratricidi Alessandro e Napoleone nella Caina infernale, il conte Orso nel Purgatorio, Cunizza da Romano (di madre albertesca) nel Paradiso.
L’iniziativa si inserisce nel programma dantesco della Regione Toscana e fa parte del programma “Passeggiate e itinerari primavera-estate 2021. Alla scoperta della Val di Bisenzio tra reale e meraviglioso”, promosso dai Comuni di Cantagallo, Vernio, Vaiano e dalla Fondazione CDSE.