Per arrivare in tempi rapidi alla più elevata copertura vaccinale degli over 60, la Regione ha dato il via libera a un “Vaccino Day” straordinario domenica 23 maggio. Gli over 60, che non si sono ancora vaccinati con la prima dose, possono recarsi anche senza prenotazione in alcuni hub, che le Asl hanno appositamente individuato nei territori di loro competenza e che vengono riportati di seguito:
Asl Toscana Sud Est
– Pala Giannelli Siena, dalle 20 alle 23 (disponibili 300 dosi, limite arrivo entro le 23)
– Aurelia Antica Grosseto, dalle 20 alle 23 (disponibili 300 dosi, limite arrivo entro le 23)
– Centro Affari Arezzo, dalle 20 alle 23 (disponibili 300 dosi, limite arrivo entro le 23)
Asl Toscana Centro
– Palasport Reggello, dopo le 17 (disponibili 160 dosi)
– Pellegrinaio (Prato), dopo le 17 (disponibili 160 dosi)
Asl Toscana Nord Ovest
– Carrarafiere, dalle 8.30 alle 24, (disponibili 500 dosi, limite arrivo ore 23.30)
– Dipartimento della prevenzione di Pontedera (Palazzo Blu) dalle 8 alle 13 (disponibili 200 dosi) e dalle 14 alle 19 (disponibili 200 dosi)
– Struttura fieristica Sefi di Venturina, dalle 9 alle 14 (disponibili 150 dosi) e dalle 14.30 alle 19.30 (disponibili 150 dosi)
Nel frattempo, la Regione Toscana sta predisponendo una nuova modalità di prenotazione “last minute” sulle prime dosi. L’intento è quello di far prenotare sul portale online regionale i posti rimasti liberi per le 24 ore successive. Questa nuova opportunità di prenotazione, per vaccinare in poche ore e non sprecare alcuna dose, sarà messa a disposizione dei cittadini già dalla prossima settimana.
“Tra pochi giorni la campagna di vaccinazione farà un ulteriore salto di qualità, visto che ci stiamo attrezzando, per somministrare un numero sempre più elevato di dosi – commenta il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani – abbiamo siglato l’accordo con la medicina generale, che verrà formalizzato in giunta lunedì prossimo, e raggiunto l’intesa anche con le farmacie per intercettare, e nello stesso tempo aiutare, tutte quelle persone che hanno difficoltà con la prenotazione online o che a oggi, per vari motivi, non hanno avuto l’opportunità di accedere alla vaccinazione. Stiamo rafforzando la nostra rete di vaccinatori, grazie a una macchina organizzativa già ben avviata e che può contare su un lavoro di squadra, che vede impegnati, in prima linea, il personale sanitario e amministrativo delle Asl, i professionisti del servizio sanitario regionale e della protezione civile, e numerosi volontari, che ringrazio con gratitudine”.