Amministrative Carmignano, il centrodestra unito non appoggia Guazzini. Lega: “Prestanti e Guazzini sono il duo-sciagura. Noi la vera alternativa”


Il centrodestra annuncia che si presenterà unito alle amministrative di ottobre a Carmignano e presenterà una propria lista politicamente riconoscibile. File rinserrate dopo l’intervento di Forza Italia, che ieri ha diffuso una nota molto dura in cui prendeva le distanze dalla lista civica di Belinda Guazzini e al contempo bacchettava Fratelli d’Italia che sembravano essere entrati nell’orbita dell’ex presidente del consiglio di Prestanti ora candidata a sindaco. Il partito di Giorgia Meloni “rientra nei ranghi”, anche se il senatore Patrizio La Pietra, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, assicura che questi ranghi in realtà non sono mai stati lasciati: “Ho incontrato insieme al commissario provinciale della Lega la signora Guazzini, dopo che Forza Italia lo aveva già fatto, per ascoltare le sue proposte. Peraltro come sta avvenendo in altri territori, dove come centrodestra stiamo aprendo a civici e altre forze politiche”. La Pietra spiega, però, che l’accordo non è andato in porto perché Guazzini non ha garantito a FdI rappresentanza politica né in lista né in una futura giunta. L’alleanza quindi non è stata stretta: “Posizioni distanti dal progetto della signora Guazzini”, chiosa La Pietra. Interpellato al telefono da Tv Prato il senatore di Fratelli d’Italia non rinuncia a bacchettare Forza Italia per l’uscita di ieri, visto che – specifica La Pietra – il centrodestra unito era dato come assodato già al momento in cui gli Azzurri hanno diffuso la nota polemica: “La politica è varia e oggi FI, forse presa dalla sindrome del «centrodestra di governo», ha perso un po’ di vista quello che invece il centro destra (che senza FDI non è centro destra) rappresenta sui territori, senza poi ricordare agli amici di FI che al governo con IV, +Europa e Azione, ci sono proprio loro e non noi”, dichiara La Pietra.

E pare che l’unità tra Fratelli d’Italia e la Lega sia stata ritrovata anche in nome della volontà comune di presentarsi alle elezioni di Carmignano con i propri simboli di partito, a differenza della lista civica a cui Belinda Guazzini ha dichiarato sin dall’inizio di volersi mettere a capo. “Quella del centrodestra sarà una lista riconoscibile come tale, non ci vergogniamo dei nostri simboli e dei nostri valori”, afferma il senatore Manuel Vescovi, commissario provinciale della Lega, che aggiunge: “Stiamo cercando la persona giusta per vincere il comune di Carmignano, stiamo ascoltando anche la società civile: che sia un politico o un civico poco importa, basta che sia la persona giusta”.  Scegliere un candidato comune, nella coalizione di centrodestra, non sarà impresa da poco, visto che sia la Lega che Forza Italia da tempo spingono ciascuna su dei nomi ben precisi: il Carroccio sull’avvocato Davide Melone, coordinatore della Lega a Carmignano; Forza Italia sul medico Roberto Rempi. “E’ necessario costruire un’alternativa a Prestanti e a tutti coloro che fanno parte di quello stesso sistema di potere – dichiara la Lega di Carmignano in un comunicato -. Tra i nostri avversari c’è sicuramente anche Belinda Guazzini, la cui candidatura, organica alla sinistra, da parte nostra non è mai stata presa in considerazione, non potendo minimamente incarnare le idee e i progetti che intendiamo realizzare. Gli insuccessi di Prestanti e del PD ci motivano a proporci come loro alternativa; al tempo stesso, le pretese strampalate della Guazzini e dei suoi sponsor pratesi e fiorentini sono del tutto irricevibili”.

Rimane ancora convinto che Belinda Guazzini rappresenti la “scelta vincente” Cambiamo!, il partito di Toti che ha come autorevole rappresentante il deputato Giorgio Silli (coordinatore regionale). La nota che, però, porta la firma del coordinatore nazionale dei giovani Simone Spezzano, denota cautela e recita: “Prima di fare una scelta, a nostro avviso vincente, occorre operare un passaggio con la coalizione, che di certo non vogliamo spaccare a mesi dalle elezioni”.

E come in ogni storia d’amore, per breve che sia, c’è chi lascia e c’è chi viene lasciato. Ci sono reazioni anche da quest’ultima parte. La prima a intervenire è proprio la candidata a sindaco Belinda Guazzini tramite la sua associazione “Civicamente Carmignano”, che sferza Forza Italia dopo l’addio: “Apprendiamo con soddisfazione che Forza Italia ha preso una posizione ufficiale in merito alle amministrative di Carmignano, sgombrando il campo da illazioni riguardanti accordi tra forze politiche per la candidatura di Belinda Guazzini. Ci vediamo però costretti, con sorpresa, a prendere atto del disconoscimento da parte di Forza Italia del lavoro prodotto dal loro consigliere in collaborazione con Belinda Guazzini da quando la stessa è passata nei banchi dell’opposizione (il consigliere di FI Francesco Calugi, Ndr). Auguriamo a Forza Italia e alla coordinatrice Onorevole Erica Mazzetti di riuscire a fare meglio rispetto alle amministrative di Prato del 2019″. A ruota interviene Jonathan Targetti, coordinatore di Più Europa, tra i maggiori sponsor della candidatura di Guazzini: “Prendo atto della scelta del coordinamento provinciale di Forza Italia di guardare ad un accordo con la Lega per le amministrative di Carmignano. Mi rammarico che questa scelta arrivi dopo il nostro invito a Forza Italia, ad oggi non raccolto, per costruire insieme un polo liberale e riformista. Sono convinto che certe politiche non possano essere sposate a giorni alterni e per questo ci stupisce la scelta di FI di unirsi alla Lega sovranista. Faccio un sincero in bocca al lupo a Forza Italia, che si getta tra le braccia di Salvini, ma invito tutti coloro i quali, fra i loro elettori e sostenitori, si sentano veramente liberali e moderati e che non si rivedano nel populismo e nel becerume leghista, a seguire il nostro progetto e le nostre proposte”.

 

LS

 

 

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