Aggregazione tra imprese, Santi (Beste): “Al distretto manca una regia”. Bini Smaghi: “Processo inevitabile” VIDEO
Serve un cambio di mentalità, una nuova cultura imprenditoriale se si vuol dare un futuro solido al distretto tessile pratese. ne è sempre più convinto l’imprenditore Giovanni Santi, titolare della Beste, una delle aziende simbolo del territorio, che a “Parliamoci chiaro” ha rilanciato con forza – a distanza di un anno – la proposta di favorire processi di aggregazione tra le imprese.
“Le associazioni non possono costringere le imprese a fare aggregazioni” ha affermato invece Maurizio Sarti, presidente di Sistema Moda Confindustria Toscana Nord.
Di processo inevitabile ha parlato invece l’economista Lorenzo Bini Smaghi.
La Regione si dice disposta a fare la sua parte per favorire processi di accorpamento tra le imprese del distretto.
Insomma, il motto piccolo è bello che per anni è stato il punto di forza del distretto pratese è diventato un limite.