16 Aprile 2021

Vaccini, i medici di base bocciano il numero verde regionale per le prenotazioni degli over 80: “Crea confusione ed è inutile” VIDEO


Il numero verde toscano dedicato agli over 80 è una “uscita pretestuosa della Regione” e la piattaforma online per la prenotazione da parte degli anziani “genera confusione”. E’ una bocciatura su tutti i fronti quella espressa ieri sera a “Parliamoci Chiaro” dal dottor Alessandro Benelli, segretario provinciale della FIMMG di Prato, la Federazione Italiana Medici di famiglia. In un messaggio, inviato alla trasmissione, Benelli critica il caos vaccini e la gestione attuale della campagna da parte del governatore Giani e del suo staff. “Alcuni miei pazienti – racconta Benelli – sono stati contattati per la somministrazione ma erano già stati vaccinati da me con doppia dose. Molti medici sono a fine vaccinazione ma vengono sollecitati perché risultano in ritardo. Non possiamo essere noi – rimarca – il capro espiatorio del caos regionale”.

Critico anche il dottor Federico Nannicini, medico di base, ospite della puntata, che elogia il lavoro fatto dai medici di famiglia, ammette i ritardi dovuti alle forniture a singhiozzo ma ribadisce l’inutilità del numero verde regionale per gli over 80.

Altro rischio, afferma Nannicini, è che il numero verde in questione (ultimo arrivato tra gli strumenti messi in campo dalla Toscana) venga preso d’assalto da altre categorie di pazienti per avere informazioni su vaccini e tempistiche.

Intanto la Regione Toscana rende noto che sono oltre 1.800 le prenotazioni di over 80 raccolte oggi dal portale regionale dei vaccini: aperta questa mattina, la nuova categoria degli ultra80enni ha registrato un migliaio di prenotazioni fatte dai privati e 820 portate a termine dagli operatori del numero verde per conto degli anziani che hanno chiamato “Pronto vaccino”.
Nella prima giornata di funzionamento, il numero verde regionale dedicato agli over 80 ha ricevuto oltre 2.000 chiamate. “E’ stata una giornata tranquilla – commenta Andrea Belardinelli, responsabile Sanità digitale e innovazione della Regione Toscana –, ha funzionato tutto regolarmente. Il numero verde ha registrato un intenso traffico nei primi minuti, ma le chiamate in coda sono state subito smaltite ed è stato soddisfatto il 100% di coloro che hanno chiamato”.