È la prima ostensione dell’anno e si tiene nel giorno di Pasqua. La tradizione si è ripetuta anche quest’anno con il vescovo Giovanni Nerbini che ha mostrato la reliquia mariana, per tre volte, ai fedeli in Duomo – nel rispetto delle disposizioni anti-Covid – dalla Loggia del Ghirlandaio e ad alcune decine di persone presenti in piazza Duomo, dal pulpito Donatello e Michelozzo. Al rito ha preso parte anche il sindaco Matteo Biffoni. In veste di testimoni erano presenti Mario Anastasi e Paolo Rosselli, in rappresentanza rispettivamente degli esercenti e ristoratori e delle agenzie viaggio, due delle categorie tra le più colpite dalla crisi causata dalla pandemia. Il rito, preceduto dal canto dei vespri, è stato trasmesso in diretta da TV Prato. Le prossime ostensione del Sacro Cingolo sono previste il 1° Maggio, il 15 Agosto, l’8 Settembre festa della città di Prato e il giorno di Natale.
Foto di Alessandro Fioretti