Oggi i funerali del sovrintendente capo Alessandro Biondi, la commozione dei colleghi della Questura FOTO
Alle ore 15.00 di questo pomeriggio, a Pistoia, presso la chiesa di S. Francesco, hanno avuto luogo le esequie del sovrintendente capo Alessandro Biondi, in servizio presso la Squadra Mobile
della Questura di Prato, come noto venuto a mancare sabato scorso, a seguito di un male incurabile. La cerimonia è stata concelebrata dal cappellano della Questura di Prato, don Gino Calamai. Sono stati centinaia gli amici ed i colleghi che hanno voluto salutare Alessandro per l’ultima volta, che hanno approfittato dell’ampia capienza della chiesa per garantire il rispetto delle cautele
attinenti l’emergenza sanitaria. Unanimi le testimonianze di cordoglio da parte dei Questori, dei Dirigenti e dei tanti colleghi che in questi anni hanno imparato a conoscere Alessandro, apprezzandolo per le sue non comuni capacità investigative e per le sue infungibili capacità di motivare e stimolare il lavoro dei colleghi più giovani.
Tante le testimonianze di stima che si sono susseguite, a partire da quella dell’attuale questore di Prato Giuseppe Cannizzaro: “Abbiamo perso il n. 1, mi hanno confidato oggi i ragazzi della Mobile. E che Alessandro primeggiasse nel lavoro che amava profondamente, l’ho capito dal mio arrivo; anche se, purtroppo, ho potuto vederlo operativo solo per qualche mese. Il grande dolore suscitato dalla sua perdita e l’enorme affetto che ha circondato la sua famiglia, testimoniano che era un numero 1 anche come uomo. Mi stringo alla moglie Silvia, ai due figli, ai suoi affetti, perché mancherà molto a loro ed alla Polizia di Stato”. “La Squadra Mobile di Prato ha perso un insostituibile riferimento personale e professionale. Le capacità investigative ed umane di Biondi sono e saranno un esempio per tutta la nostra amministrazione”, ha detto il capo della Squadra Mobile di Prato Alessandro Gallo.