21 Aprile 2021

Mercato immobiliare, nel 2020 compravendite diminuite dell’11%: a causa delle restrizioni si cercano case con spazi esterni


Nell’anno della pandemia, le compravendite immobiliari in Italia hanno fatto registrare un -7,7% rispetto al 2019. Un dato positivo rispetto alle previsioni (si ipotizzavano cali del 20/25%), e con un trend in netta risalita nella seconda parte dell’anno. A Prato, in particolare, il calo è stato leggermente maggiore rispetto alla media italiana: unendo città e provincia si è registrato un -11,4% di compravendite. Sono i numeri che emergono dall’analisi del mercato immobiliare effettuata da Mediatori Group.

Come l’anno scorso il profilo di chi compra casa è quello di un impiegato o lavoratore dipendente, con un nucleo familiare di 3 persone e un’età compresa fra i 35 e i 44 anni.
Cambia leggermente, invece, il profilo dei venditori. L’età media aumenta, attestandosi sulle fasce dai 55 anni in su: chi vende casa a Prato è prevalentemente pensionato e ha un nucleo familiare composto da 3 persone. Rispetto al 2019 le richieste di immobili hanno fatto registrare un lieve calo della disponibilità di spesa nelle fasce più alte. Rimane però rilevante il numero di acquirenti con relativa facilità di acquisto: più di un terzo dichiara di comprare in contanti o per investimento, segno che chi ha disponibilità cerca comunque di approfittare del momento favorevole.
Per quanto riguarda le tipologie di immobili più ricercate emergono nette differenze in confronto al 2019: a prevalere sono gli immobili indipendenti (39%), mentre è calata la domanda di appartamenti. A causa di restrizioni e lockdown sono quindi aumentate le richieste di soluzioni con spazi esterni o giardini.
L’offerta sembra aver seguito i cambiamenti della domanda durante l’anno: anche tra gli immobili in vendita aumentano le soluzioni indipendenti e diminuiscono, pur restando in maggioranza, gli appartamenti. Venendo ai prezzi per zona Castellina e La Pietà restano le più care con 3500 euro al metro quadro. Seguono Galceti, Villa Fiorita, Figline e La Querce con 3000.
Le più economiche sono Maliseti, Narnali, Viaccia, Chiesanuova, Iolo, Casale e Tavola con 2400 euro al metro quadro. Per quanto riguarda gli affitti la domanda di immobili in locazione a Prato presenta una prevalenza degli appartamenti in piccolo complesso (60%), ma anche in questo caso un 20% di richieste relativo a soluzioni indipendenti. Venendo al costo
medio per prendere in affitto un monolocale servono 450 euro, 550 per un bilocale. “La visione che possiamo delineare è quella di un mercato immobiliare e creditizio solido, che ha reagito molto meglio del previsto alle difficoltà portate dalla pandemia – commentano i responsabili di Mediatori Group – Nonostante il leggero calo della disponibilità di spesa che abbiamo riscontrato, il trend di compravendita è già tornato su livelli pre-Covid e i prezzi sono rimasti in molte zone tendenzialmente stabili. Dati e prospettive che fanno sicuramente ben sperare per questo 2021”.