20 Aprile 2021

Il Pecci cerca il nuovo gestore del Bar-Bistrot: ecco le condizioni previste dal bando


Dopo la scadenza dell’accordo con Angiolo Barni (che continuerà a gestire, fino al 2026, il ristorante Myo all’interno del museo), il Centro Pecci cerca il nuovo gestore del Bar-Bistrot, con ingresso interno ed esterno dall’anfiteatro adiacente a viale della Repubblica. I termini della concessione e la modalità di selezione sono stati pubblicati con un avviso pubblico (leggi i dettagli del documento). Il concessionario avrà in gestione il bar bistrot per una durata di 5 mesi, a partire dal prossimo 1 giugno, rinnovabili per altri 12 mesi. Dovrà corrispondere alla Fondazione per le arti contemporanee in Toscana – Centro Luigi Pecci un canone mensile di 500 euro più Iva, oltre ad una quota pari al 3% dei ricavi. Il servizio potrà riguardare, su richiesta della Fondazione, anche catering-buffet da svolgersi presso altri spazi. Le tariffe praticate dal gestore dovranno essere concordate con la Fondazione, con applicazione di uno sconto del 15% per dipendenti, collaboratori e lavoratori in appalto della Fondazione.
Gli orari da rispettare sono quelli di apertura al pubblico del museo: dal martedi alla domenica, dalle 10 alle 20, oltre alle serate nelle quali sono previste altre attività: eventi connessi alla Sala Cinema, Incontri, Workshop e conferenze, eventi nell’anfiteatro legati alla rassegna estiva Pecci Summer Live, per i quali è richiesta l’apertura serale del bar fino a mezzanotte.
Per presentare la propria candidatura, corredata da curriculum e progetto di gestione, gli operatori interessati hanno tempo fino alle ore 17 del 30 aprile, compilando la manifestazione di interesse da inviare via e-mail all’indirizzo: fondazioneact@pec.it.
Entro il prossimo 7 maggio le 5 candidature che avranno raggiunto il punteggio più elevato, da parte della comissione giudicatrice, saranno ammesse alla fase successiva e invitate ad un sopralluogo per procedere alla selezione definitiva.