28 Aprile 2021

Controlli dell’Asl nelle aziende in cui si sono verificati focolai Covid: in 8 riscontrate irregolarità


Sono state 34 le aziende produttive dell’area pratese oggetto dei controlli effettuati nelle prime tre settimane di aprile dal gruppo operativo del Dipartimento di prevenzione per il monitoraggio sui focolai Covid segnalati nei luoghi di lavoro. Nell’attuale fase epidemica, caratterizzata da una significativa diffusione del contagio nelle aree a maggiore densità abitativa e produttiva, i tecnici della prevenzione sono impegnati in questa campagna straordinaria indirizzata verso i luoghi di lavoro in cui è stata constatata una pluralità di casi Covid-19 positivi, individuati nell’attività di tracciamento o oggetto di segnalazione. La procedura messa a punto dal Dipartimento concentra l’attività prioritaria nelle Aziende dove è rilevata una compresenza di casi positivi e fa scattare l’intervento di valutazione ispettiva teso a verificare il rispetto dei protocolli anticontagio.

Delle 34 aziende controllate, 10 sono risultate a conduzione cinese. In otto (sei italiane e due cinesi) sono state applicate sanzioni.

Ulteriori otto aziende (sei cinesi e due italiane) sono state trovate chiuse per decisione spontanea dei titolari. Nelle restanti 18 i protocolli anticontagio sono risultati applicati, la gestione dei focolai è risultata sotto controllo con osservanza dei provvedimenti di quarantena da parte dei lavoratori contatti stretti dei casi e messi in atto gli interventi di sanificazione straordinaria. Diverse imprese hanno disposto l’esecuzione di tamponi diagnostici anche ai soggetti che non risultavano contatti stretti

Le principali criticità riscontrate hanno riguardato: uso di prodotti non conformi per la sanificazione e l’insufficiente aerazione dei locali; uso di mascherine non adeguate; cattiva gestione degli spazi comuni con rischio di assembramenti.

Nelle attività di verifica i tecnici della prevenzione hanno rilevato la tendenza da parte delle aziende a conduzione cinese di chiudere in modo spontaneo quando si verifica un focolaio. In alcuni casi si sono verificate difficoltà nell’ individuare il domicilio dei casi e di conseguenza rintracciare i contatti stretti per poter emettere i provvedimenti di quarantena.

foto d’archivio