Il mondo della lirica è in lutto per la scomparsa del noto baritono Giorgio Gatti. Aveva 72 anni ed era ricoverato in ospedale a Roma, dove è deceduto a causa del Covid.
Nato a Poggio a Caiano, Gatti ha calcato le scene di importanti festival e teatri italiani ed esteri, sotto la direzione di illustri maestri come Zubin Metha, Semyon Bychkov e Alberto Erede.
Nel 2016 aveva dato alle stampe la sua biografia “Giorgio Gatti si racconta”, a cura di Emanuela Dolci, che aveva presentato nella sua Poggio a Caiano, dove proprio quell’anno era tornato ad esibirsi.
“Una notizia che ci sconvolge e ci lascia increduli. Giorgio Gatti è un figlio di Poggio a Caiano oltre che un grande amico e artista che ha segnato la storia recente” afferma il sindaco di Poggio a Caiano, Francesco Puggelli, che esprime cordoglio assieme a tutta la giunta. “Ci siamo messi subito in contatto con la famiglia affinché, tramite la nostra voce, potesse arrivare tutto l’affetto e la vicinanza della nostra comunità. Le nostre condoglianze si uniscono alla nostra volontà di dedicare a Giorgio e a tutta la sua opera, un momento di ricordo non appena ci sarà concesso. Ci stringiamo attorno alla famiglia con affetto sincero, affetto condiviso da tutti i poggesi che oggi perdono un amico e un grande artista”.
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