Si affiderà ad uno dei restauratori della cattedrale di Notre Dame la Fondazione Conservatorio San Niccolò per il progetto di recupero dell’edificio dell’ex noviziato nel complesso. A fronte di un aumento costante degli studenti iscritti, la Fondazione ha pensato di intervenire sull’ala del Conservatorio prospiciente l’ala valentiniana che si trova dall’altra parte del chiostro e che è inagibile ormai da anni, per ricavare nuovi spazi da destinare ad uso scolastico: al piano terra sarebbe trasferita la scuola dell’infanzia, al primo piano il Liceo. Un progetto ambizioso che ha già ricevuto il plauso di massima di Sovrintendenza e Comune, per un impegno finanziario di circa 2 milioni di euro. “E un obiettivo da fare tremare le gambe – afferma il presidente della Fondazione Conservatorio San Niccolò Guido Giovannelli – che, quasi sicuramente, se sarà portato a termine ci impegnerà con un finanziamento bancario pluriennale. Confidiamo nella voglia di donare di questa città, nel segno di quel «dono» che ha portato il Cardinale Niccolò ad istituire il monastero domenicano, poi diventato la nostra scuola”.
Il progetto è stato lanciato all’interno della presentazione del programma di iniziative per celebrare il settimo centenario della nascita del Conservatorio di san Niccolò: il primo appuntamento, fissato per il 12 marzo alle 17.30, sarà tenuto da Veronica Vestri, che presenterà alcuni documenti dell’archivio di San Niccolò. Le iniziative dedicheranno particolare attenzione alle due figure del Cardinale Niccolò e di Dante: dopo l’incontro del 26 marzo del professor Paolo Nanni su “Prato medievale e cultura del dono”, il 9 aprile sarà la volta del professor Riccardo Bruscagli, che parlerà de “Il dramma del corpo nella Divina Commedia” e il 23 aprile Padre Bernardo Gianni, Abate di San Miniato al Monte, terrà un incontro su “Il canto di San Domenico: Paradiso XII”. A chiusura della rassegna, il 7 maggio, la storica dell’arte Isabella Lapi Ballerini con “Itinerari artistici nel «bel San Niccolò»”. Gli incontri si svolgono tutti alle 17.30 in presenza (se sarà possibile) su prenotazione oppure in streaming sulla pagina YouTube della scuola. Domenica 18 aprile alle ore 15 e sabato 8 maggio alla stessa ora sono programmate le visite al complesso curate da ArteMia, mentre la visita guidata con monologo teatrale prevista per domenica 7 marzo dal titolo “Il diario di Caterina” sarà registrata l’8 marzo e messa online il 14 dello stesso mese. “Abbiamo legato le due figure del Cardinale Niccolò e di dante perché quest’anno ricorre il 700esimo anniversario della morte di entrambi – chiarisce la dirigente scolastica del Conservatorio San Niccolò Mariella Carlotti -. Sono morti a distanza di pochi mesi, entrambi nel 1321. Ma la figura del Cardinale si intreccia con quella di Dante anche sotto il profilo culturale: Dante dedica al Cardinale ben due epistole, la prima in cui lo saluta come grande uomo di Chiesa, e l’undicesima, in cui chiede al Cardinale di adoperarsi per il ritorno del Papa a Roma”.
LS