Texprint, camion sfonda i tavoli del presidio e intimidisce i manifestanti. Il Si Cobas: “Episodio inquietante” VIDEO
“Un furgone è entrato nella via interna provando ad investire i lavoratori in sciopero. Arrivato alla fine della strada senza sfondo, senza aver caricato o scaricato merce o essersi fermato in nessuna delle ditte nella via, ha fatto inversione e tentato nuovamente di investire i lavoratori a tutta velocità”.
È la denuncia del Si Cobas su un episodio al presidio della Texprint di via Sabadell avvenuto oggi e documentato da questo video, dove si vede il camionista sterzare in direzione di uno dei due manifestanti, che cerca rifugio aggrappandosi ad una cancellata. Il conducente del camion poi prosegue la propria marcia andando ad impattare contro i tavoli e le panche del presidio, distruggendoli.
“Una intimidazione inquietante, che arriva a due giorni dall’interdizione antimafia ricevuta dall’azienda” commenta Luca Toscano del Si Cobas, che aggiunge “Ci auguriamo che, dopo le violenze subite mercoledì dai lavoratori da parte le forze dell’ordine e dopo il fatto inquietante di oggi la politica e le istituzioni, a partire da Regione e Comune, rompano un silenzio imbarazzante su una vicenda in cui non si dovrebbe avere dubbi su da quale parte state: quella dei diritti, quella dei lavoratori, quella di chi combatte sfruttamento e mafie. Oppure si aspetta il morto?”
Al presidio permanente del Si Cobas è arrivata stasera una delegazione di solidarietà degli operai della GKN di Campi Bisenzio (Fiom) e dell’ANPI di Campi Bisenzio. “I driver dell’ UPS, il cui magazzino è di fronte alla Texprint – scrive il sindacato – hanno realizzato ed esposto uno striscione con su scritto “giù le mani dei lavoratori – driver UPS”.