Vendeva pesce per strada senza alcuna licenza e documenti di provenienza del pescato.
Tutto è nato da un controllo della guardia di finanza, che in via Trieste ha notato un assembramento di persone di origine cinese intente ad acquistare del pesce da un ambulante.
Al sopraggiungere dei finanzieri gli avventori si sono allontanati repentinamente, mentre sul posto veniva identificata la venditrice, una cittadina cinese a bordo di un furgone contenente i prodotti ittici.
Dai successivi controlli, eseguiti in collaborazione con la polizia municipale, è emersa la totale assenza di qualsiasi licenza di vendita e della documentazione attestante la provenienza del pesce, oltre al mancato rispetto delle più elementari norme igienico-sanitarie.
I prodotti ittici – per un totale di circa 110 chili – sono stati confiscati e il veicolo utilizzato per la vendita sequestrato.