Prosegue la campagna mirata al monitoraggio e alla manutenzione ordinaria e straordinaria dei ponti sulle strade provinciali e regionali di competenza della Provincia. Il prossimo ponte ad essere messo sotto la lente di ingrandimento è quello sulla sr325 al km 65+900 nel comune di Vaiano. Dopo la prima fase di ispezioni infatti, partirà giovedì 1 aprile il secondo step del monitoraggio, che prevede le indagini sui materiali e un restringimento della carreggiata durante le operazioni.
Il ponte rientra tra quelli inseriti dalla Provincia di Prato nel monitoraggio voluto dalla Regione Toscana e affidato ad un gruppo di lavoro formato dalla stessa Regione, dalle Province e dalle università di Pisa e Firenze a seguito del crollo del ponte Morandi a Genova.
Dopo questa seconda fase ispettiva, si darà avvio alla progettazione degli eventuali interventi ritenuti necessari. Oltre a questo, altri due ponti sulla sr325, sempre nel comune di Vernio (al km 48,300 e 48,800), saranno sottoposti alle medesime indagini, per poi dare avvio alla fase di consolidamento, per un importo complessivo di oltre mezzo milione di euro di fondi regionali. Sempre nel corso del 2021, anche i ponti sulle strade provinciali lungo la sp3 dell’Acquerino nel comune di Cantagallo e lungo la sp9 di Comeana, nel comune di Carmignano, saranno sottoposti a lavori di manutenzione, con interventi da oltre 400 mila euro complessivi.
“Il 2021 è un anno importante per la Provincia – spiega il presidente Francesco Puggelli – Come Provincia abbiamo in programma lavori per quasi sette milioni di euro in opere pubbliche e, oltre alle scuole e alla manutenzione della rete stradale, una parte sostanziale di questi interventi è quella relativa alla manutenzione dei ponti che si trovano sulla rete viaria di nostra competenza, sui quali già da tempo abbiamo avviato una minuziosa sorveglianza, partendo da un accurato censimento per poi concentrarci sulle indagini approfondite da tecnici e ditte specializzate. E’ un grosso lavoro sulla sicurezza delle nostre infrastrutture, che è partito con un censimento per individuare le opere che hanno priorità di intervento e che ha come obiettivo la prevenzione, attraverso un’attenzione costante e interventi di manutenzione. Un lavoro che non si ferma qui: in futuro, – conclude Puggelli – grazie alle risorse messe a disposizione con decreto del 19 marzo 2020 dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, potremo proseguire mettendo in sicurezza tutti i ponti del nostro territorio, già monitorati grazie appunto al lavoro che abbiamo iniziato da tempo.”
Intanto inizieranno a giugno, per concludersi entro settembre, i lavori di riqualificazione e ristrutturazione del Ponte al Mulino sulla SP8 a Poggio a Caiano, che vedrà un duplice intervento: uno strutturale e l’altro stradale, il primo interesserà sia gli appoggi che le travi e i trasversi che sostengono l’impalcato del ponte, mentre l’intervento stradale riguarderà principalmente l’allargamento dei marciapiedi laterali in modo da migliorarne la fruibilità mantenendo l’attuale dimensione della carreggiata