Prato aderisce al Manifesto della comunicazione non ostile. Mozione Demos-Pd in Consiglio comunale approvata anche dai 5 Stelle
Il Comune di Prato ha aderito al “Manifesto della Comunicazione non ostile” per il contrasto dell’aggressività in rete ma anche nella scuola e nella pubblica amministrazione. Lo ha deciso il Consiglio comunale approvando a maggioranza – con il voto favorevole dei 5 Stelle – una mozione presentata dalla capogruppo Demos Sandra Mugnaioni insieme ai consiglieri dem Paola Tassi, Monia Faltoni, Giannetto Fanelli e Lorenzo Tinagli.
«Aderire a questo manifesto – spiega Mugnaioni – significa promuovere un uso responsabile del linguaggio da parte dei minori, dei cittadini e prima di tutto di chi ricopre cariche istituzionali, come sindaco, assessori e consiglieri». L’idea dei promotori è quella di mettere in atto progetti a favore dell’accesso digitale da parte di tutti, dai bambini agli adulti, con l’obiettivo di promuovere un utilizzo responsabile di questi mezzi e di contrastare fenomeni come il cyberbullismo. La mozione ha inoltre chiesto l’adesione del Comune alla campagna per la “Giornata nazionale contro il bullismo ed il cyberbullismo a scuola” promossa dal Miur ogni anno in concomitanza della Giornata Europea della Sicurezza in Rete.
Adesso il “Manifesto della Comunicazione non ostile” sarà diffuso nelle scuole, negli ambienti sportivi, culturali e aggregativi, ma la volontà è di farlo conoscere anche nei luoghi di lavoro. «Siamo certi che in questo modo Prato possa essere più bella, accogliente, sicura e solidale, attraverso la promozione di relazioni senza odio e intolleranza, centrate sull’ascolto, il dibattito civile ed il rispetto reciproco».