Morte Pampaloni: il cordoglio di istituzioni, Coiano Santa Lucia e mondo del calcio
Non si sono fatte attendere le reazioni del mondo del calcio e delle istituzioni dopo la notizia della scomparsa dello storico direttore sportivo del Coiano Santa Lucia, Ferdinando Pampaloni (leggi l’articolo), la cui salma è esposta alle cappelle della Misericordia.
La prima reazione è proprio della società di viale Galilei. “Oggi il ‘Pampa’ ci ha lasciati. Il covid ha vinto e se lo è portato via. Ora si è ricongiunto al cielo dove troverà l’accoglienza che merita e dove giocherà il secondo tempo. Quello eterno, dove vivrà nella pace e nella serenità che merita. Ci stringiamo attorno alla sua famiglia e lo ricordiamo con tanto affetto anche se addolorati e tristi.
Il Pampa rimarrà con noi sempre. Nei nostri cuori, nei nostri affetti più cari con l’orgoglio di averlo conosciuto e di essergli stati amici. Ciao Pampa. Un abbraccio forte forte da tutti noi. Sei stato il meglio di tutti!”.
Poi l’intervento dell’amministrazione comunale. “Se ne va prima di tutto un grande amico oltre che un grande dirigente e uomo di sport. Mancheranno molto le sue battute e il non poterlo più incontrare al campo che così tanto amava, ma quello che ha trasmesso negli anni a chi ha avuto la fortuna di incontrarlo e conoscerlo rimarrà dentro ognuno di noi”. Queste le parole del sindaco Matteo Biffoni e dell’assessore allo sport Luca Vannucci.
Grande la commozione e il dispiacere in tutto il mondo del calcio pratese e regionale. “La Zenith Audax con in testa il presidente Carmine Valentini, si stringe attorno al dolore della famiglia Pampaloni e di tutto il Coiano Santa Lucia per la perdita del caro Ferdinando. Ciao Pampa amico di tante battaglie sul campo” commenta la Zenith Audax. Anche il Prato Nord si stringe intorno al Coiano Santa Lucia. “Il calcio pratese oggi perde una figura che lo ha reso grande in tutta la Toscana. Perdiamo un professionista e un amico”. Il cordoglio arriva fra gli altri anche dal Jolly Montemurlo, Cf 2001, Querce e Acu Grignano: “Oggi il calcio pratese subisce una gravissima e dolorosa perdita – dice il presidente dell’Acu Grignano, Fabio Gori – Nando è stato un’icona per tutto il movimento cittadino per tantissimi anni, e lo era ancora ai giorni d’oggi. ‘Io fo il calcio’, era la frase ormai proverbiale che ribadiva sempre e che rende perfettamente l’idea della passione che il Pampa nutriva per il nostro mondo sportivo. Esprimo le mie più sentite condoglianze e la mia vicinanza ai suoi cari”.
La salma di Ferdinando Pampaloni è esposta a partire dalle 18 alle cappelle del commiato della Misericordia in via Convenevole. I funerali saranno celebrati sabato 6 marzo alle ore 11 nella basilica di Santa Maria delle Carceri. Il servizio funebre è a cura della Misericordia di Prato.