Questa mattina l’assessore alla città curata Cristina Sanzò, insieme a Luca Silvestri direttore di Alia, ha illustrato in commissione 4 l’apporto degli ispettori ambientali di Alia al sistema dei controlli sul territorio pratese.
Gli ispettori ambientali svolgono attività di accertamento delle violazioni al regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani e assimilati, per la raccolta differenziata dei rifiuti e di altri servizi di igiene ambientale.
Nel 2019 sono stati in servizio 4 ispettori ambientali che poi nell’ottobre 2020 sono diventati 8. In futuro si prevede che il numero di ispettori possa aumentare a 10.
“Nell’idea dell’amministrazione c’è quella di avere 4 pattuglie che girano sul territorio e tenerne una nelle zone più critiche, come può essere ad esempio il Macrolotto 0 – ha affermato l’assessore alla città curata Cristina Sanzò – e stiamo lavorando con Alia e l’assessorato alla polizia municipale per intercettare le criticità di quell’aria specifica andando a comunicare in maniera puntuale nei condomini e negli esercizi commerciali con canali social e locandine oltre che con gli ispettori per informare che l’abbandono non è tollerabile”.
Il totale delle sanzioni nel 2020 ammonta a 294, di cui 160 sanzioni da controlli del porta a porta, 31 sanzioni da controlli in centro storico, 44 sanzioni da controlli alle isole interrate, 59 sanzioni da controlli al Macrolotto-Zero.
La gran parte riguardano l’abbandono di rifiuti o la non corretta differenziazione.