18 Marzo 2021

Dalla Regione 2,3 milioni per i progetti di innovazione urbana a San Paolo, Chiesanuova e al Macrolotto 0


Con l’approvazione della delibera di giunta regionale vengono destinate al progetto Piu Prato 2,3 milioni di euro, in aggiunta ai cinque milioni già finanziati. Fondi che serviranno per ulteriori interventi al Macrolotto zero e per nuovi progetti che coinvolgono il quartiere di San Paolo e quello di Chiesanuova, in particolare su cinque aree pubbliche divisi in tre lotti. Si tratta del giardino di via Vivaldi e dell’area sgambatura cani di via Zandonai, del giardino di via dell’Alberaccio e di quello di via Lorenzo da Prato, del giardino di via del Campaccio e dell’area scoperta di via dei Gobbi a Chiesanuova. Si tratta di interventi per favorire una migliore fruizione da parte della cittadinanza e garantire una maggiore sicurezza nel quartiere. I lavori dovrebbero partire nel prossimo mese di novembre per concludersi nell’agosto 2022.

Al Macrolotto zero, dove già è stato realizzato il nuovo playground, si è conclusa la realizzazione della parte infrastrutturale del mercato coperto e si avvia a conclusione il cantiere per la medialibrary, il passo successivo è la riqualificazione di un tratto di via Pistoiese e di via Giordano anche con una mobilità più sostenibile. Così il progetto prevede la costituzione di una Zona 30 dall’incrocio con via Giordano all’incrocio con via Nino Rota, con la creazione di un percorso ciclopedonale, nuova illuminazione e dissuasori per limitare la sosta negli stalli previsti, panchine e fioriere. Su via Giordano invece la riqualificazione interessa il lato rivolto verso il Playground e il Mercato Metropolitano, con la razionalizzazione dei parcheggi lungo la strada e un percorso ciclo-pedonale alberato. A corredo degli interventi sulla mobilità ci sono poi due aree di sosta per le auto, una su via Nino Rota ed una su via Giordano con valenza, in questo caso, di parcheggio scambiatore e “ciclostazione” auto-bici. Le aree destinate a parcheggio, non essendo di proprietà pubblica, sono state oggetto di una variante urbanistica con contestuale avvio del procedimento di esproprio. questo e’ un passo fondamentale per iniziare le azioni di esproprio per acquisire nuovi spazi da destinare a parcheggio: “Con questi interventi completeremo il Piano di Innovazione Urbana al Macrolotto Zero – spiega l’assessore all’Urbanistica Valerio Barberis – che rigenera quest’area e costruisce un nuovo sistema di spazi pubblici, finora inesistenti, contribuendo alla qualità urbanistica e della vita”.