“Mi auguro che le dimissioni di Zingaretti vengano ritirate o che comunque siano respinte in Assemblea nazionale”. Così il segretario provinciale del Pd di Prato Gabriele Bosi. “Nicola Zingaretti è stato eletto soltanto due anni fa, con un mandato pieno da parte dei nostri iscritti ed elettori, ed è giusto che continui il suo lavoro. Il nostro Partito non può permettersi frammentazione e assenza di leadership, specie in una fase complessa come questa” afferma Bosi, secondo il quale “il Governo Draghi, di cui il Pd è parte, deve misurarsi con sfide fondamentali”. Dalla “gestione del piano vaccinazioni per il contrasto alla pandemia, alle azioni da mettere in campo per garantire la tenuta sociale del paese, alla gestione delle risorse del Recovery fund, alla scuola”.
“Come Partito democratico – prosegue Bosi – dobbiamo misurarci su questi temi facendo valere per primi le nostre idee e le nostre proposte; nessuno capirebbe un nostro avvitamento su liti interne e Zingaretti ha il mandato e l’autorevolezza necessaria per guidare questa fase e affrontare queste sfide insieme a tutta la nostra comunità. Ricordiamoci anche che tra pochi mesi tanti Comuni andranno al voto, con candidati che avranno bisogno di tutto il nostro sostegno. La nostra è una grande comunità, anche quando discute e si confronta – aggiunge Bosi -. Certamente è iniziata una fase politica nuova rispetto al secondo Governo Conte e abbiamo bisogno di decidere quali obiettivi raggiungere, quali alleanze costruire, quale legge elettorale sostenere. Non sono temi semplici ed è giusto discuterne. Dovremo farlo nella modalità e nella tempistica che decideremo insieme, con lo spirito di unità e coesione che è necessario saper garantire. Lo stesso spirito che abbiamo dimostrato sul nostro territorio, grazie al quale il Partito democratico ha saputo affermarsi anche in un clima nazionale difficilissimo, facendo valere le proprie idee e candidature. Ora non è il momento di contarci sulla leadership, ma di lavorare insieme per il bene dell’Italia” conclude Bosi.