25 Febbraio 2021

Nomina dirigente al Pertini, i sindaci Morganti e Bongiorno: “Incomprensibile farla adesso”


Esprimiamo gratitudine a Daniele Santagati che, in qualità di dirigente  reggente, si è impegnato in modo deciso per l’istituto Pertini, per i nostri ragazzi e per le famiglie, affrontando le grandi difficoltà portate dal Covid in un clima di positiva collaborazione, al tempo stesso accogliamo la nuova dirigente Annarita Fasulo con spirito di collaborazione e contiamo di incontrarla al più presto, auspicando che si possa stabilire anche con lei lo stesso clima di proficua cooperazione nell’interesse della scuola e della comunità locale”.  I sindaci di Vernio, Giovanni Morganti e di Cantagallo, Guglielmo Bongiorno, insieme ai loro vice e assessori alla Scuola, Alessandro Storai e Maila Grazzini, intervengono sull’avvicendamento dei dirigenti all’Istituto comprensivo Sandro Pertini – circa 500 alunni tra le sezioni dell’infanzia, della primaria e della secondaria di primo grado – ringraziando il dirigente Santagati e salutando la appena nominata Fasulo,  ma aggiungendo anche una severa critica nei confronti dell’Ufficio scolastico regionale.

“La scelta dell’Ufficio scolastico regionale di procedere alla nomina di un dirigente proprio adesso, ad anno scolastico ormai avanzato e nella situazione di pesante difficoltà provocata dalla pandemia, appare sinceramente incomprensibile e dannosa per tutti – affermano i sindaci e gli assessori alla scuola – È una decisione senza una coerenza apparente, presa senza considerare la situazione specifica del territorio, che arriva con modalità sorprendentemente inconsuete. Ci si domanda a chi giovi provvedere proprio adesso alla nomina, dopo ben sei anni di attesa in cui si sono avvicendati quattro dirigenti reggenti”.

“Le comunità di Vernio e Cantagallo tengono molto alla scuola dei loro bambini e dei loro ragazzi, la considerano da sempre una priorità – aggiungono sindaci  e assessori – siamo ancora nel bel mezzo della pandemia ed è necessaria una stretta collaborazione istituzionale perché a ciascuno vengano offerte adeguate opportunità formative. È fondamentale – sostengono – che il patto tra Comuni e scuola, tra amministratori, docenti e famiglie, sia solido e proficuo. I prossimi mesi saranno impegnativi: c’è da organizzare il trasferimento della scuola media nelle nuove aule in via di realizzazione in modo da consentire l’avvio del cantiere per l’adeguamento dell’istituto; verranno avviati i cantieri per le nuove scuole di Montepiano e Ceraio; si continuerà a lavorare per l’apertura delle sezioni 0-6 anni. Obiettivi di primaria importanza che si raggiungono solo con l’impegno condiviso”.