Indubbiamente il webinar dedicato alla diversità “Un Prato di emozioni” è stato un successo. Ieri insieme a Beatrice Lambertini, la Bea Lambe di X-Factor 2020, c’erano esattamente 6.820 fra studenti di ogni ordine e grado e insegnanti, di cui 5.550 da Toscana e gli altri dal resto dell’Italia. Fra loro anche alcune classi e scuole che hanno “omaggiato” Bea e il suo “Superpotere” con video dedicati: la classe IV A della scuola primaria D’Amico di Prato, la classe 1B della scuola media inferiore Convenevole di Prato, il liceo Lorenzini di Pescia e la classe III B indirizzo moda del liceo artistico Brunelleschi di Montemurlo.
“Non sono mai andata d’accordo con i numeri – spiegato Bea raccontando la sua storia di studentessa DSA per discalculia – L’ho capito nuotando. Agli allenamenti facevo fatica a contare le vasche e non capivo come funzionavano il cronometro e l’orologio. C’è voluto tempo e una faticosa ricerca dentro me stessa per capire che semplicemente avevo un modo diverso di imparare le cose e di percepire il tempo”.
Nel corso del lungo webinar organizzato da AID Prato, AID Coordinamento Toscana e Ufficio scolastico regionale, Bea ha ripercorso le tappe della sua storia di adolescente e studente con l’ansia di stare in classe e a scuola. “Oggi sono contenta della mia, chiamiamola caratteristica, perché mi ha permesso di lanciare un messaggio a tante persone attraverso la musica – ha raccontato Bea – La mia canzone, Superpotere, vorrei servisse ad altri ragazzi che si trovano nella mia stessa situazione, il superpotere è dentro ognuno di noi, la chiave sta nell’accettare e condividere la sofferenza e tirar fuori così la ricchezza che abbiamo dentro”.
All’evento, organizzato in collaborazione con il Gruppo Editoriale La Scuola SEI e il patrocinio di Regione Toscana e Comune di Prato, hanno partecipato Manuela Zacchini, presidente di AID Prato, il dirigente USR della Toscana Roberto Curtolo, il presidente AID Andrea Novelli, la referente DSA per USR Toscana Donatella Ciuffolini, il direttore Gruppo Editoriale La Scuola SEI Massimiliano Abbritti e la docente esperta in DSA Adele Maria Veste.
