26 Gennaio 2021

“Se Vuoi fumare allontanati”, al via la campagna di sensibilizzazione alle fermate degli autobus


È partita questa mattina la campagna di sensibilizzazione “Se Vuoi fumare allontanati”, patrocinata da Comune e Provincia di Prato, nell’ambito del progetto “Ti Accompagno”, finanziato dalla Regione Toscana e progettato dall’Ufficio Territoriale per il Servizio di trasporto pubblico locale del bacino pratese (Comuni di Campi Bisenzio, Carmignano, Cantagallo, Montale, Montemurlo, Poggio a Caiano, Prato, Vaiano e Vernio) con l’obiettivo di garantire la sicurezza e il rispetto delle misure di contenimento della diffusione del Covid alle fermate degli autobus.

“È una campagna di sensibilizzazione che mi sta molto a cuore – afferma il presidente della Provincia di Prato, Francesco Puggelli – Da medico conosco bene i danni per la salute causati dal fumo, in particolare in età adolescenziale. La battaglia contro il tabagismo è una battaglia di civiltà. I ragazzi a volte non si rendono conto del rischio che corrono a causa delle sigarette. In un periodo come questo c’è poi un altro rischio: il covid. Va detto chiaro ai nostri ragazzi: fumare fa male e fumare non è una scusa per abbassarsi la mascherina. La mascherina, che piaccia o no, è un dispositivo di protezione fondamentale per contrastare la diffusione del virus e va portata sempre in particolare alle fermate dei bus dove, seppure all’aperto, condividono lo spazio con i loro coetanei e con tanti volontari che mettono a disposizione il loro tempo per fare tutoraggio e per aiutare i giovani a tutelare la propria salute. Buttare all’aria questo impegno per un tiro di sigaretta non è da “fighi”, è da sciocchi. I nostri ragazzi – aggiunge Puggelli – hanno dato prova di grande responsabilità in questo anno così difficile, ho piena fiducia che sapranno capire il perché di questa campagna e sapranno anche mettete in atto le nostre raccomandazioni”.

Come è noto il progetto “Ti Accompagno”, partito insieme al ritorno a scuola in presenza delle superiori, attraverso l’impiego di volontari che fanno da tutor prevede il monitoraggio delle presenze alle fermate degli autobus, sia durante la salita a bordo dei mezzi che durante la discesa con mascherine e rispetto del distanziamento, aiuto all’utenza, spesso studenti, per “smistarsi’ sulle corse programmate, evitando di accalcarsi sul primo bus in arrivo.

A Prato il servizio viene svolto alle fermate dei plessi scolastici Buzzi di viale della Repubblica, polo di via Reggiana e polo di via Galcianese e via Dossetti a San Paolo e i capolinea di piazza Stazione Centrale e Viale Vittorio Veneto. Si estende poi anche alle fermate del trasporto pubblico locale dei Comuni di Campi Bisenzio, Carmignano, Cantagallo, Montale, Montemurlo, Poggio a Caiano, Prato, Vaiano e Vernio, dove saranno posizionati anche i cartelli della campagna di sensibilizzazione “Se Vuoi fumare allontanati”, per invitare i fumatori che aspettano i mezzi pubblici a non abbassarsi la mascherina per fumare, ma ad allontanarsi, nel rispetto delle normative sanitarie e non solo: “La campagna di sensibilizzazione antifumo alle fermate aderenti al progetto Ti Accompagno nasce in risposta a comportamenti, evidenziati dagli stessi operatori, di alcuni fumatori che non si allontanano per fumare e abbassano la mascherina non rispettando l’obbligo di indossarla anche all’aperto e soprattutto nei luoghi affollati come le fermate dei bus. – ha precisato l’assessore alla Mobilità Flora Leoni – “Se Vuoi fumare allontanati” è il messaggio con il quale si vogliono sensibilizzare gli utenti del Trasporto Pubblico Locale. È un invito che i volontari si impegnano a far rispettare e per questo si è pensato alla creazione di un messaggio scritto che, oltre a presentare il progetto, indichi anche il comportamento corretto da tenere”.

Le locandine, elaborate dai grafici del Comune di Prato, saranno apposte alle fermate presidiate dai volontari in collaborazione con CAP, gestore del trasporto pubblico, con l’auspicio che la buona pratica possa estendersi a tutte le circostanze non solo tra gli studenti, poiché il distanziamento e il corretto uso della mascherina rimangono fondamentali per evitare la diffusione del contagio.