22 Gennaio 2021

Scuole e trasporto pubblico, “in Toscana il sistema funziona”: in 10 giorni messi in campo 329 mezzi Gran Turismo al fianco dei bus


329 mezzi Gran Turismo, messi in strada al fianco degli autobus di trasporto pubblico, che hanno permesso di offrire oltre 8mila corse. Sono i numeri di questi primi 10 giorni di scuola per le scuole superiori secondo One Scarl, il consorzio che raccoglie in un unico soggetto i 12 gestori dei servizi di Tpl su gomma in Toscana e che è titolare del ‘contratto ponte’ stipulato con la Regione. Sono infatti passate già due settimane da quando la Regione Toscana ha permesso agli studenti di tutti gli istituti superiori del territorio di rientrare in classe per le lezioni e per One Scarl “il sistema ha retto senza rilevanti criticità”. Come? Regione Toscana e consorzio hanno deciso di utilizzare il modello già testato nei mesi di settembre e ottobre, tornando a coinvolgere le aziende di noleggio autobus con conducente come supporto alle aziende di Tpl per garantire un servizio sicuro e in linea con le disposizioni del Governo che prevedono un riempimento dei mezzi di trasporto al 50% della capienza da libretto di circolazione. “L’esperimento dello scorso autunno – fa sapere One Scarl – è divenuto modello per l’Italia intera e ha permesso alla Toscana di accelerare i tempi di rientro in classe. Merito anche dei controlli alle fermate e a bordo, svolto sia dal personale delle aziende consorziate in ONE, sia dai volontari del progetto T’Accompagno promosso dalla Regione Toscana: un vero e proprio presidio costante e attento a evitare assembramenti e ad aiutare gli studenti a prendere correttamente l’autobus”.

“Questo non vuol dire che dobbiamo abbassare la guardia – spiega il presidente di ONE Scarl Federico Toscano – perché il lavoro è appena iniziato. L’obiettivo comune è quello di poter garantire la mobilità di un numero sempre crescente di studenti e per questo continuiamo a monitorare la situazione sui territori e a confrontarci con Enti e Prefetture. Vorrei però anche ringraziare tutti coloro che hanno preso parte a questo intenso progetto di ripartenza: dagli autisti delle aziende di trasporto pubblico alle aziende di noleggio, dagli Enti fino ai nostri ragazzi che stanno seguendo in maniera attenta tutte le precauzioni con la speranza  – conclude – di poter tornare piano piano alla normalità”.