Saranno programmati nel corso 2022 i lavori di messa in sicurezza del ponte sull’Ombrone sulla strada provinciale 9 di Comeana, al confine tra la provincia di Prato e la città metropolitana di Firenze. L’intervento voluto dalla Provincia che lo eseguirà in qualità di ente attuatore (si procederà successivamente alla firma dell’accordo con la Città Metropolitana) risulta fondamentale per garantire la viabilità in piena sicurezza del tratto, percorso giornalmente da molti abitanti del comune di Carmignano per recarsi a Signa anche per via della vicina stazione ferroviaria di cui il ponte rappresenta la primaria via di transito.
Il ponte rientra tra quelli inseriti dalla Provincia di Prato nel monitoraggio voluto dalla Regione Toscana e affidato ad un gruppo di lavoro formato dalla stessa Regione, dalle Province e dalle università di Pisa e Firenze, a seguito del tragico crollo del ponte Morandi di Genova, con l’obbiettivo di individuare un criterio di valutazione della vulnerabilità dei ponti.
“Come Provincia abbiamo stilato un piano di interventi di manutenzione straordinaria sulle strade provinciali che si prevede di realizzare nel corso del quinquennio 2020-2024 – ha affermato il presidente della provincia di Prato, Francesco Puggelli – per realizzarlo utilizzeremo le risorse messe a disposizione, con decreto del 19 marzo 2020, dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il ponte sulla sp9 di Comeana è tra quelli nel programma anche perché risulta nevralgico per la viabilità dell’area di questa parte del territorio carmignanese”
“Questo è un intervento importante per Carmignano – precisa il sindaco di Carmignano, Edoardo Prestanti – in linea con la cura e l’attenzione dedicata alla sicurezza e bellezza del nostro territorio che continua ad essere una priorità nei progetti portati avanti dalla nostra amministrazione come dalla Provincia. Ma in questo caso la riqualificazione ha al centro anche la sicurezza dei concittadini che percorrono questo tratto per recarsi al luogo di lavoro e di studio, l’intervento previsto su questa infrastruttura assume quindi un valore ancora più grande”.
Il costo complessivo previsto per i lavori di manutenzione è 300 mila euro.
Nel dettaglio l’intervento è finalizzato a migliorare le condizioni di durabilità dell’infrastruttura, provvedendo al risanamento del cemento armato mirato al rinforzo delle travi e della soletta, al consolidamento della fondazione della pila e al ripristino del sistema di raccolta delle acque piovane.
“Il 2021 – aggiunge Puggelli – sarà un anno importante per la Provincia impegnata su vari cantieri. Nonostante la pandemia, infatti, i nostri tecnici hanno lavorato instancabilmente. Per alcune opere siamo in fase avanzata, per altre, come in questo caso, alla fase preliminare ma dopo anni che l’ente è stato privato anche delle minime risorse necessarie a restare in attività, credo che questo dinamismo sia un segnale forte verso la cittadinanza ma anche verso i Comuni pratesi che sanno di poter contare sulla Provincia di Prato proprio come in questo caso”.
I lavori saranno portati avanti dai tecnici e dagli ingegneri della Provincia di Prato che già hanno concluso l’indagine preliminare, ora si procederà con l’iter di aggiudicazione ed esecuzione dei lavori per arrivare al collaudo entro la fine del 2023.