Dovrà essere sottoposto alla misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza per due anni, l’uomo di 54 anni, residente a Prato, che per anni ha perseguitato la ex compagna, umiliandola e pedinandola. Il provvedimento, disposto dall’ufficio misure di prevenzione del Tribunale di Firenze, è stato notificato allo stalker dalla Questura di Prato e arriva a seguito di una serie di accertamenti svolti dalla Divisione Anticrimine che ne hanno confermato la reale pericolosità. La misura della sorveglianza speciale è stata disposta anche in forza del pronunciamento della Corte di Appello di Firenze che si è espressa lo scorso 14 gennaio, respingendo il ricorso presentato dal 54enne. La Corte ha ritenuto fondate le argomentazioni. Nel provvedimento, oltre ai precedenti penali e di polizia che già gravavano sull’uomo, sono stati infatti evidenziati gravi indizi di colpevolezza: la vittima è stata più volte minacciata, umiliata, pedinata, insultata con messaggi telefonici e aggredita con strattonamenti, spintoni a terra e persino presa calci. Per tutelare ulteriormente la donna è stato inoltre disposto nei confronti del 54enne il divieto di avvicinarsi ai luoghi normalmente frequentati dalla vittima, l’obbligo di mantenersi in ogni caso ad almeno 300 metri di distanza e il divieto di comunicare con la vittima e con i familiari e gli amici della donna.