La Camerata Strumentale Città di Prato, membro di AIAM, l’associazione che rappresenta le 115 più importanti società di concerti italiane, ha aderito alla campagna di sensibilizzazione per una ripartenza sana e sicura della musica dal vivo.
La campagna ha lo scopo di dar voce al pubblico dei teatri italiani che racconteranno ogni giorno in un video perché la musica è necessaria, anche e soprattutto nei momenti di crisi.
Da lunedì 25 Gennaio ogni giorno AIAM pubblica sui suoi social il video-appello di un Abbonato Abbandonato, uno per ognuna delle sue 115 associazioni, profondamente radicate sul territorio, da Bormio a Noto, dagli innumerevoli piccoli centri di provincia che sono la vera ossatura sociale del nostro paese, fino alle grandi città come Roma e Milano che ospitano circa 8 associazioni attive ciascuna.
Ogni giorno AIAM darà voce a quel pubblico che non si è mai arreso alla chiusura dei teatri e degli auditorium e che non vede l’ora di tornare ad applaudire i propri beniamini in sicurezza e nel rispetto delle norme.
Sarà necessario per far capire che esiste e resiste un’Italia che chiede musica, bellezza, pensiero e qualità di vita, oltre il limitato orizzonte dell’uomo consumatore di beni tangibili.
Anche Prato e la sua orchestra partecipano a questa iniziativa, con un videomessaggio di Barbara Bigagli, amica dell’orchestra e abbonata della primissima ora.
Il video sarà visibile sui social di AIAM e ovviamente della Camerata Strumentale.
I Social di AIAM:
https://www.facebook.com/AIAM-Associazione-Italiana-Attivit%C3%A0-Musicali-102648518454623
Instagram: AiamMusica
L’AIAM (Associazione Italiana Attività Musicali) rappresenta 115 istituzioni musicali che su tutto il territorio nazionale promuovono, attraverso associazioni concertistiche, orchestre, festival anche Jazz, corsi, concorsi, enti di promozione, la cultura musicale nel nostro paese.È unanimamente riconosciuta come l’associazione maggiormente rappresentativa dei soggetti del Titolo III della Legge 800 /1967 e di essa fanno parte istituzioni tra le più rappresentative del settore che vanno dalle grandi associazioni musicali a quelle medio -piccole operanti nelle zone meno servite della nazione.