Proseguono le visite del nuovo Prefetto di Prato Adriana Cogode in tutti i Comuni della Provincia. Nei giorni scorsi il prefetto è stata accolta a Carmignano, dove ha avuto modo di approfondire la conoscenza del territorio e dei suoi amministratori. Un primo incontro ha avuto come interlocutori il Sindaco Edoardo Prestanti, il Segretario comunale Andrea Meo ed il Comandante della polizia municipale Rolando Palagini, che hanno presentato al Prefetto il Comune di Carmignano, con una particolare attenzione all’ultimo anno, durante il quale gli amministratori e gli uffici comunali hanno affrontato le questioni emergenziali relative alla pandemia. Successivamente gli assessori hanno raccontato al Prefetto quanto svolto durante il mandato amministrativo in corso, con una luce particolare sull’operato dell’ultimo periodo, che ha visto la necessità di integrare il regolare lavoro amministrativo con la gestione dell’emergenza, che ha coinvolto tutti i settori del Comune. La presenza del Colonnello Francesco Zamponi, del Maresciallo Davide Murru e del Comandante della PM Rolando Palagini, ha dato l’opportunità di evidenziare la stretta e fruttuosa collaborazione avuta fra le forze dell’ordine per gestire al meglio le situazioni emergenziali, in particolare legate alla prevenzione del contagio da Covid-19.
A seguire il Prefetto, insieme al Sindaco, si è recata nella Caserma della Stazione dei Carabinieri dove, guidata dal Comandante provinciale Zamponi e dal maresciallo Murru, ha salutato i militari dell’Arma congratulandosi con loro per la meritoria attività di controllo e prevenzione sul territorio, senza trascurare la vicinanza ai cittadini nei cui confronti da sempre i Carabinieri, grazie alla loro capillare presenza, assicurano ogni forma di tutela e di garanzia di sicurezza. Il Sindaco ha accompagnato il Prefetto a visitare il Tumulo etrusco di Montefortini: una delle principali bellezze archeologiche toscane, eccellenza storica del territorio carmignanese.
“Ringrazio davvero gli amministratori di Carmignano per l’accoglienza – dichiara il Prefetto – ho avuto modo oggi di apprezzare l’impegno e la passione civile del Sindaco e della sua squadra ed il forte attaccamento alla propria missione istituzionale. Ho altresì apprezzato le ricchezze storiche, archeologiche e paesaggistiche del territorio di Carmignano, custode di una cultura antica amorevolmente preservata dal Comune, territorio contrassegnato da uno sviluppo economico teso a valorizzare le risorse e le bellezze ambientali e le tipicità del luogo. Il confronto sui temi istituzionali con il Sindaco e gli assessori è stato assolutamente proficuo, avendo da subito instaurato un rapporto di sinergica collaborazione nella certezza condivisa di dover fare squadra, soprattutto a fronte delle criticità del momento, nell’interesse dei cittadini e della rapida ripresa dell’economia e della normalità. Abbiamo infatti posto le basi per l’avvio di iniziative congiunte su vari temi di comune interesse come la sicurezza, l’ambiente, la cultura”.
“In questo anno di pandemia – commenta il Sindaco Edoardo Prestanti – il rapporto con la Prefettura è stato fondamentale. La stretta collaborazione nell’affrontare questi momenti difficili ci ha consentito di prenderci cura al meglio del territorio e di chi lo vive. Ritengo che lavorare in squadra tra amministrazione e prefettura, tra polizia municipale e forze dell’ordine, sia l’unico modo per avere un territorio sicuro e per gestire con serietà e serenità anche le difficoltà inaspettate. Ne abbiamo avuto prova lampante nell’anno appena trascorso e non ho dubbi che questo lavoro fianco a fianco proseguirà anche con il nuovo Prefetto. Oggi è stato un onore per me mostrare al Prefetto il territorio di Carmignano, che sono orgoglioso di amministrare, e l’ho ritenuto anche un dovere morale: la conoscenza delle peculiarità di ogni area geografica è essenziale per comprendere le criticità che possono emergere e che dovremo affrontare insieme. Le porte di Carmignano sono sempre aperte e non ho dubbi che la collaborazione con la Prefettura sarà sempre positiva e fruttuosa per continuare ad essere al servizio dei cittadini, che è il nostro primo e principale compito comune”.