In seguito al bando pubblicato dal Comune di Prato dal 14 al 21 dicembre, per individuare i cittadini che potranno usufruire dei buoni spesa previsti dalll’ordinanza di protezione civile del Governo, per sostenere la popolazione durante il periodo di emergenza COVID 19, gli uffici hanno esaminato le 2.667 domande presentate.
Di queste, 392 sono state escluse, per varie motivazioni: domande doppie, domande con valore ISEE superiore alla soglia prevista (20.000,00 euro) o senza avere un ISEE e neppure aver presentato Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), come previsto dal bando, o assenza di motivi di svantaggio in seguito a emergenza covid 19.
Le rimanenti 2.275 domande valide sono state tutte ammesse al contributo. Il buono spesa sarà da 100 euro (per famiglie con un solo componente) a 400 euro per famiglie con 4 o più persone.
Per questa seconda mandata di buoni spesa e per il sostentamento delle famiglie in difficoltà, il Governo ha stanziato per il Comune di Prato oltre un milione di euro.
Ad aprile, scorso, al primo bando per i buoni spesa arrivarono 6000 domande e ne furono soddisfatte 3550, anche utilizzando risorse aggiuntive, messe a disposizione dal Comune e da varie donazioni.
Questa volta il Comune si è dotato di una applicazione informatica che consentirà di evitare file e di dover presentarsi a ritirare i buoni cartacei prima di poter fare la spesa. Infatti i cittadini e i negozi aderenti all’iniziativa utilizzeranno un app dal proprio cellulare, per recarsi nel negozio scelto e fare la spesa, fino all’importo che spetta a ciascuno.
I negozi sono già stati individuati e saranno pubblicati i loro nomi e le sedi insieme alla graduatoria, martedì 12 gennaio, sul sito del Comune di Prato alle pagine COVID 19.
Nella stessa giornata i cittadini riceveranno un SMS dal Comune che li informa di essere stati ammessi al buono spesa, una email con ulteriori informazioni, e poi un SMS i cui viene inviato un PIN segreto, che dovrà essere conservato scrupolosamente e che poi servirà per poter fare la spesa.
Una volta infatti che il cittadino è ammesso al buono spesa dovrà recarsi al negozio scelto (anche più di uno e per spese anche frazionate, fino ad arrivare ad aver consumato tutto l’importo assegnato) personalmente; portando con se la tessera sanitaria e il PIN da digitare una volta fatta la spesa.
“Il Comune di Prato, ancor prima delle risorse erogate con l’ordinanza di protezione civile, aveva attivato servizi di sostegno ai cittadini pratesi, come la spesa e i farmaci a domicilio o l’erogazione di pacchi- buoni spesa o il sostegno per vestiario, bollette ed altro, tramite il progetto INSIEME, sostenuto dai fondi del Comune, della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato e dall’associazione Spes Docet – ha affermato l’assessore alle politiche sociali Luigi Biancalani -. Con queste ulteriori risorse, dal 12 gennaio, si interverrà sul fabbisogno di generi di prima necessità tramite buoni spesa. Sono state accolte tutte le domande con i requisiti necessari, dato che sono state presentate in numero minore rispetto al bando di aprile scorso.
Abbiamo scelto i buoni spesa “virtuali” ossia non di carta, per semplificare la procedura sia per i negozi che per i cittadini. La nostra città vede una rete di associazioni, volontariato, terzo settore sui quali è stato possibile contare anche in questo momento di crisi. L’attenzione della nostra amministrazione resta alta, soprattutto per interventi che siano duraturi e pensati per le esigenze di ciascuna famiglia. Per questo sono attivi i numeri del Servizio Sociale da contattare in caso di necessità di informazioni o per un appuntamento con il segretariato sociale. Il numero, in questi casi, è il seguente: 800922912. Le informazioni sui buoni spesa invece sono erogate da un numero dedicato: 800 270157”.
Se il cittadino vuol essere certo di aver un credito da spendere ancora potrà richiedere, prima di fare la spesa, al negozio scelto di verificare quanto è il suo credito residuo.
E’ importante ricordare questi passaggi:
1) può recarsi a fare spesa utilizzando il buono spesa elettronico solo il cittadino che ha presentato la domanda.
2) il cittadino deve portare con sè la tessera sanitaria e mostrarla al momento del pagamento.
3) deve portare con sé il PIN (numero segreto) ricevuto sul numero di cellulare dichiarato nella domanda per il buono spesa che gli sarà comunicato via SMS a partire dal 12 gennaio. Si tratta di un numero segreto da digitare al momento del pagamento alla cassa del negozio.
4) devo conservare il PIN poiché non sarà possibile concederne un secondo in caso di smarrimento.
5) i buoni spesa possono essere utilizzati fino al 31 marzo 2021. Non oltre.
6) delega: solo in casi eccezionali, i cittadini in difficoltà che dovessero aver bisogno di delegare un’altra persona per poter fare la spesa, devono richiedere una delega al Co-mune di Prato, scrivendo a sociale@comune.prato.it, indicando i motivi della richiesta de-lega e inserendo un numero telefonico e allegando documento identità.
Per informazioni i cittadini potranno chiamare il numero 800 270157 dalle ore 8.30 alle ore 17.30, tutti i giorni, tranne sabato e domenica. Il numero è attivo dal 12 al 26 gennaio, oppure potranno scrivere a sociale@comune.prato.it
Dopo il 20 gennaio i cittadini, per informazioni, potranno contattare i numeri del Comune 800922912.