Un uomo è stato trovato morto questa mattina all’alba alla fermata dell’autobus sulla Sr 325 a Ponte di Colle, nel Comune di Cantagallo. L’uomo è stato visto a terra poco prima delle 6,30 da un operaio del Gruppo Colle, che ha sede a poca distanza. L’operaio ha chiamato i soccorsi.
Sul posto sono giunte due ambulanze, ma purtroppo i soccorritori non hanno potuto che constatare il decesso. Sono poi intervenuti i carabinieri per chiarire le circostanze del decesso e l’identità della vittima; l’uomo non aveva con sé i documenti. La prima ipotesi era quella di un senzatetto che avesse trascorso la nottata in strada, con temperature sotto zero, rimasto vittima di un malore fatale. Ma dopo un paio di ore, passando al vaglio le denunce di scomparsa, i carabinieri hanno rintracciato i familiari di un uomo di Vicchio che si era allontanato da casa e che poteva corrispondere al profilo della vittima. La conferma è arrivata in ospedale, dove la sorella ha compiuto il riconoscimento della salma. La vittima è un 61enne di Vicchio, nel Mugello, un uomo seguito dal centro di salute mentale, che alcuni mesi fa aveva avuto seri problemi di salute. L’uomo, che viveva con la sorella e già altre volte si era allontanato da casa, aveva fatto perdere le proprie tracce ieri. In serata era giunta la denuncia di scomparsa ai carabinieri di Vicchio.
L’uomo non aveva portato con sé documenti, né coperte o borse, né erano giunte segnalazioni della sua presenza in Vallata, dove probabilmente si è recato ieri sera coi mezzi pubblici.
Forse proprio tramite il bus avrebbe voluto fare ritorno a casa, ma la sua vita si è spenta alla fermata, probabilmente a causa di un malore, dopo ore trascorse a temperature sotto zero. I militari escludono circostanze che possano far pensare ad altre ipotesi di morte violenta. Il magistrato di turno ha disposto la restituzione della salma ai familiari.
