Una maxi gru è arrivata nei giorni scorsi in piazza Mercatale ed è stata posizionata proprio affianco alla chiesa di San Bartolomeo. Sono infatti entrati nel vivo gli interventi di ristrutturazione e recupero complessivo di Palazzo Pacchiani. Un cantiere destinato a cambiare il volto del quartiere: a Palazzo Pacchiani verranno infatti trasferiti gli uffici comunali dell’Urbanistica, Suap e Edilizia privata, attualmente collocati in via Giotto e viale Vittorio Veneto; verranno inoltre create nuove connessioni urbane. Il progetto prevede poi l’ampliamento e il miglioramento dell’asilo notturno gestito dall’associazione Giorgio La Pira. Gli interventi, dal costo di 5milioni di euro, interamente finanziati dal Governo, rientrano nell’ambito del Prius, il Programma per la riqualificazione urbana e la sicurezza. Un piano, questo, dal costo complessivo di oltre 10milioni di euro, che prevede non solo il restauro di di Palazzo Pacchiani, ma anche del Bastione delle Forche e la riqualificazione del parco fluviale del Bisenzio.
“Uno dei lavori più grandi messi in campo dalla Giunta Biffoni, che prevede il recupero complessivo di Palazzo Pacchiani, finanziato interamente dal Piano Periferie – ha spiegato l’assessore all’Urbanistica Valerio Barberis -. Gli interventi di recupero sono iniziati lo scorso anno, adesso le opere più consistenti. Palazzo Pacchiani è un edificio molto composito, al cui interno sono presenti molte corti, l’obiettivo è quello di aprirlo il più possibile e crere delle connessioni urbane tra le varie zone della città e in particolare il quadrilatero di piazza San Marco, via Mazzini e via del Carmine. Un intervento che riporterà nel centro storico nuove funzioni e servizi pubblici, uffici intorno ai quali ogni anno gravitano migliaia di persone. Fattore questo che porterà di conseguenza un nuovo impulso all’economia e alle attività commerciali della zona. Inoltre, di concerto con i servizi sociali, andiamo a recuperare e migliorare la funzionalità del dormitorio notturno”.
Il progetto prevede il consolidamento strutturale del complesso, il rifacimento dell’impiantistica e delle coperture e la redistribuzione degli spazi, con l’aggiunta di nuovi collegamenti tra le aree esistenti. Gli interventi procederanno per step e per ora stanno interessando la parte destinata ai magazzini, poi quella dell’Urp della Polizia Municipale, che si trasferirà negli spazi della ex circoscrizione sud. Il progetto prevede poi, come detto, l’ampliamento, il miglioramento e l’adeguamento dell’asilo notturno di via del Carmine gestito dall’associazione Giorgio La Pira. Al fine di consentire i lavori, il dormitorio verrà poi temporaneamente spostato nell’ex palazzina Anci di via Roma.