17 Dicembre 2020

Arrestato pusher insospettabile: l’operaio tessile di 29 anni aveva in casa oltre 1,5 chili di droga FOTO


Un insospettabile operaio tessile di 29 anni di San Giusto, incensurato, è stato arrestato dalla polizia per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Nella casa del giovane, italiano, gli investigatori della squadra mobile hanno sequestrato più di un chilo e mezzo di droga. Dodici panetti di hashish erano nascosti in un mobile in salotto; altri 300 grammi di marijuana sono stati trovati in camera da letto e infine 55 grammi di metanfetamina erano custoditi in bagno (nella foto tutta la droga sequestrata). Il 29enne è caduto nella rete della sezione antidroga, che avevano notato alcuni suoi spostamenti sospetti, come quello di ieri pomeriggio, quando l’operaio si era recato alla Castellina nell’abitazione di un 35enne italiano con precedenti specifici per droga. E’ scattata immediatamente la perquisizione domiciliare nei confronti di quest’ultimo, al quale sono stati trovate trovate piccole dosi di hashish e marijuana, che gli sono costate la seganalazione amministrativa alla Prefettura.
Subito dopo, i poliziotti hanno fermato il 29 enne lungo il tragitto di rientro a casa. Aveva con sé 810 euro in contanti, di cui non ha saputo fornire plausibili spiegazioni. Il denaro è stato sequestrato quale provento di attività illecita, assieme alla droga trovata nel corso della successiva perquisizione nella casa di San Giusto.
Il 29enne è stato messo agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.
Ieri la squadra mobile aveva eseguito altre 5 misure cautelari nei confronti di altrettanti pusher, responsabili di centinaia di episodi di spaccio (leggi l’articolo). La Questura fa sapere che nel corso delle festività natalizie, nelle quali generalmente si assiste ad un incremento del fenomeno dello spaccio, l’attività della sezione antidroga sarà intensificata.