Torrente Elzana deviato dai detriti: la risistemazione e tutela di un ponte medievale anche grazie alla memoria storica dei residenti FOTO
Sono in corso i lavori di risistemazione sul torrente Elzana a Comeana, in particolare nel tratto dal ponte di via della Stazione verso monte, e nell’area del Parco della Fontina. L’intervento vede la collaborazione tra il Genio civile della Regione Toscana e il Comune di Carmignano ed è messo in atto dal Consorzio di Bonifica Medio Valdarno.
Anche a causa dei cambiamenti climatici, negli ultimi anni sono sempre più frequenti le bombe d’acqua che, generando piene improvvise dei corsi d’acqua, rendono più probabile il rischio di esondazione. L’Elzana, come molti torrenti, non è esente dal rischio idrogeologico ed è fondamentale la sua manutenzione per garantire la sicurezza dei cittadini che vivono nella zona. I detriti portati dall’acqua nel corso del tempo avevano modificato la morfologia del territorio e del torrente stesso. Per programmare l’intervento è stato importante il dialogo con i cittadini che vivono in quel tratto, lungo le sponde dell’Elzana, i quali hanno potuto mettere la propria memoria storica a disposizione, confrontandosi con i tecnici del Genio civile e del Consorzio di bonifica, e quindi di intervenire nel migliore dei modi.
I lavori sull’alveo dell’Elzana stanno anche contribuendo al recupero e alla tutela di un ponte medievale: in quanto il corso del torrente era stato deviato dai detriti, mettendone a repentaglio la stabilità. Il ponte si trova sul tracciato della Via degli Etruschi, il percorso storico naturalistico che si snoda da Volterra a Fiesole passando anche per il territorio di Carmignano. Recuperare questo tratto di torrente è quindi una necessità anche da questo punto di vista.
Spiega il presidente del Consorzio, Marco Bottino: “Il Consorzio, in collaborazione con il Genio Civile, sta attuando in questi giorni un altro importante intervento sul Torrente Elzana, che in questi ultimi anni ha conosciuto una lunga serie di manutenzioni che lo hanno reso sempre più sicuro e più bello e fruibile andando così a ricostruire un nuovo positivo rapporto fra cittadini e corso d’acqua. Anche a questo serve quel contributo di bonifica che nelle prossime settimane sarà richiesto su tutto il territorio Medio Valdarno, anche a Carmignano”.
“A distanza di questi ultimi quattro anni di stretta collaborazione con il Consorzio di bonifica Medio Valdarno ed il Genio civile della Regione Toscana – aggiunge l’assessore all’Ambiente Federico Migaldi – voglio ringraziarne i tecnici e gli organi amministrativi di questi due enti. Il dialogo sviluppato anche con i residenti del nostro territorio, ha permesso nel corso di questi ultimi anni di avere interventi sempre di maggiore qualità, contribuendo anche a sviluppare il progetto inclusivo delle Vie dell’Acqua, a cui l’amministrazione comunale fa sempre riferimento per la tutela e promozione del territorio del Comune di Carmignano”.