11 Novembre 2020

Primo giorno di zona arancione, alcuni bar decidono di tenere abbassati i bandoni fino a nuove disposizioni VIDEO e FOTO


Prima mattina di caffè e cornetto da asporto per bar e pasticcerie, le attività economiche, insieme ai ristoranti, maggiormente interessate dalle nuove regole della “zona arancione” entrate in vigore oggi. I clienti non si scoraggiano, ma, come prevedibile, il flusso di persone che hanno richiesto la colazione take away è notevolmente più basso di quello che gli esercizi conoscevano nelle mattine pre-emergenza. D’altronde per i commercianti si tratta di un vero e proprio deja-vu e la sensazione è proprio quella di essere tornati all’inizio di maggio quando, finto il confinamento nazionale, con molta fatica ricominciarono a riaprire al pubblico. Stavolta, però, davanti non c’è la stagione estiva, ma un inverno che ancora deve iniziare. “Per ora abbiamo aperto, con la speranza di vendere almeno i panettoni, ma dobbiamo veder come va in questa prima settimana”, dicono dalla pasticceria di Luca Mannori in via Pomeria.

 

Ascolta le voci di alcuni baristi dentro e fuori le mura:

 

Ci sono poi alcuni bar che hanno deciso di abbassare totalmente il bandone e di sospendere l’attività di somministrazione “fino a data da destinarsi”: si tratta di esercizi molto noti, come il bar pasticceria Papillon in zona La Querce, e il Victory Café a Montemurlo. Quest’ultimo ha dato notizia della chiusura con un lungo post su Facebook: