17 Novembre 2020

Curcio: “Il Comune stanzia 100.000 euro per le luminarie: una beffa per i commercianti”


“Oltre al danno, la beffa”: il consigliere della Lega in consiglio comunale a Prato, Marco Curcio, apostrofa così la delibera della giunta Biffoni che stanzia 100mila euro di contributi a 10 associazioni per allestire le luminarie natalizie in centro e nelle frazioni (leggi l’articolo).

“Siamo in zona rossa, quest’anno ci sono negozi costretti a chiudere a un mese dal Natale, molti di questi forse nemmeno riapriranno, oltre al lockdown di marzo e aprile” – afferma Curcio, secondo il quale molto probabilmente si andrà incontro ad uno spreco di denaro pubblico. “I commercianti chiedono aiuti economici da almeno 6 mesi e gli è sempre stato risposto picche. Il Comune ha sempre risposto che soldi non ce ne sono, ma poi trovano 100mila euro per le lucine natalizie, una vera e propria presa in giro secondo molti cittadini e anche secondo tanti esercenti del Centro e delle altre frazioni”.

“Il Comune dice di voler guardare avanti, ma si deve decidere una volta per tutte” aggiunge Curcio: “Un giorno Biffoni dice di voler chiudere tutto, che dobbiamo stare tutti a casa, addirittura prima che il Governo decida la zona rossa. Nel mentre spende 100mila euro per le luminarie, come se tutto fosse passato e si potesse andare a giro tranquillamente: un po’ di coerenza non guasta”.

“La settimana scorsa, il 12 novembre, ho presentato un’interrogazione in Comune per vederci più chiaro: ero stato contattato da commercianti in grave difficoltà e da lavoratori costretti a casa per la crisi delle aziende. C’è gente che ancora non ha riscosso la cassa integrazione di maggio, per colpa del Governo e dell’Inps: persone esasperate che hanno mal digerito la notizia di questi soldi per le lucine di Natale”.