Casi covid, task force per velocizzare l’iter di fine quarantena. L’Asl: “Saremo in pari entro il weekend. E abbiamo azzerato i ritardi nel tracciamento” VIDEO
Dopo una lunga rincorsa e il potenziamento dell’organico che ha portato all’apertura di una centrale dedicata, l’Asl si è messa in pari per il tracciamento dei casi positivi al coronavirus. Da oggi quindi il tracciamento sarà simultaneo alla comparsa di un nuovo caso e questo sarà fondamentale per ridurre al minimo i tempi di isolamento o quarantena dei contatti stretti. Ad annunciare il risultato ottenuto dall’Asl è stato il responsabile del dipartimento di prevenzione, Renzo Berti, nel corso del sopralluogo alla struttura di via Lavarone da parte della commissione Sanità del Comune. Berti ha pure comunicato che adesso la task force operativa si sposterà sui certificati di fine quarantena, provando entro il weekend a smaltire tutte le richieste rimaste in arretrato.
Durante il dibattito sono stati spiegati anche i cambiamenti che hanno interessato il dipartimento di prevenzione in questi mesi di pandemia. Durante l’estate, tramite un bando dell’Estar, sono stati assunti sei nuovi assistenti sanitari. Un intervento che però di fatto non ha potenziato la pianta organica dell’ufficio igiene, perché è andato a stabilizzare figure già operative in via Lavarone. Così si è reso necessario cambiare impiego a 50 tecnici della prevenzione, dirottandoli al tracciamento e alla gestione delle quarantene e dei magazzini.
L’altro fronte caldo, in un momento in cui il contagio sembra in fase calante, è quello della gestione dell’eventuale terza ondata di covid, ma soprattutto l’organizzazione della campagna vaccinale.
Di seguito l’intervista a Renzo Berti
Il dibattito politico in commissione è stato molto acceso. Ecco le reazioni della presidente della commissione Sanità, Rosanna Sciumbata e del consigliere della Lega, Marco Curcio.