“Quando tornano a casa, chiedete ai vostri figli se quel giorno hanno fatto nuove amicizie in rete”: in Lazzerini l’incontro con Paolo Picchio, padre della prima vittima italiana di cyberbullismo VIDEO


Ieri in biblioteca Lazzerini l’incontro con Paolo Picchio, il padre di Carolina, la quattordicenne che nel 2013 si è tolta la vita in seguito alla diffusione di un video in cui veniva ritratta priva di coscienza ad una festa. Carolina è la prima vittima acclarata di cyberbullismo e a lei è dedicata la prima legge in Europa contro questa forma di violenza che avviene attraverso l’uso di telefoni e Internet. L’incontro ha aperto il ciclo di conferenze sugli aspetti psicologici nell’uso di Internet che si terranno in Lazzerini i primi 4 sabati di ottobre alle 10. “Quando era viva, se me lo avessero detto, non avrei mai creduto che Carolina si potesse togliere la vita. Stiamo vicini ai nostri figli e quando tornano a casa non chiediamo semplicemente loro ‘Com’è andata a scuola?’, ma ‘Quali nuove amicizie hai fatto in rete oggi?’ “, ha detto Paolo Picchio, presidente onorario della Fondazione Carolina, che promuove numerose iniziative di sensibilizzazione sul tema in tutta Italia.

 

Ascolta l’intervista a Paolo Picchio: