26 Ottobre 2020

Nuovo Dpcm, Demos prende le distanze. Marchi: “E’ mancata programmazione e concertazione. Adesso aiuti subito”


“Una situazione davvero insostenibile e ancora una volta lavoriamo senza programmazione e metodologia”. Demos punta il dito contro il nuovo Dpcm e lo fa tramite il coordinatore regionale Lorenzo Marchi. “Prendiamo le distanze dal nuovo Dpcm che non ha avuto la concertazione promessa e dove vengono prese misure senza reali dati oggettivi. Quello che avevamo già preannunciato e che purtroppo si è verificato è che in questi 5 mesi non sono state messe in atto procedure e situazioni che potevano contenere le misure della seconda ondata – continua Marchi -. Inoltre quello che più ci preoccupa è che se non vengono subito sostenute le categorie interessate come la ristorazione, lo sport e tante altre, comprese la cultura, i sacrifici che hanno fatto a marzo saranno vanificati. In caso contrario l’impatto sociale negativo a cui andremo incontro sarà unico ed esplosivo e purtroppo ci sono state le prime avvisaglie in qualche città. Gli enti locali in questo momento non hanno le capacità di poter supportare queste misure. Noi siamo sempre stati e saremo vicini a chi ha come obiettivo primario il bene comune e in questo momento sono le persone in difficoltà le prime a dover essere aiutate” conclude Marchi.