Il Teatro Politeama Pratese riparte con un nuovo programma colto e popolare, tra tradizione e innovazione. Sarà un cartellone all’insegna del coraggio quello che prenderà il via venerdì 13 novembre: in programma 10 spettacoli di prosa fino a marzo 2021, ma ampio spazio verrà dato per la prima volta anche alla musica leggera, con una kermesse di 12 concerti a cura di Fonderia Cultart.
L’inaugurazione della stagione 2020/2021 è affidata a una prima assoluta in programma il 13 novembre: lo spettacolo “A debita distanza” diretto da Ugo Chiti, tratto dal Decamerone e da I racconti di Canterbury. Ci saranno poi Bergonzoni, Ettore Bassi ed Enzo Decaro. Sarà presente anche un quartetto di “MattAttrici” che darà voce all’universo femminile in una rappresentazione tragicomica: Virginia Raffaele, Lella Costa, Isa Danieli e Giuliana De Sio. E poi l’omaggio a un grande classico del cinema con Annamaria Guarnieri e Giulia Lazzarini. Da Stefano Massini, il più popolare “cantastorie” del momento, a Pamela Villoresi che tornerà a Prato nei panni di Frida Kahlo. Una stagione “anomala”, per l’incertezza dovuta all’evolversi della situazione epidemiologica e con l’ombra dell’ulteriore limitazione a 200 dei posti a sedere (già passati da 960 a 312 posti). “Sarà una nuova stagione di prosa all’insegna della qualità con un programma colto e popolare allo stesso tempo, per il quale abbiamo scelto un titolo significativo – spiega la presidente del Teatro Politeama Pratese Beatrice Magnolfi – “Ripartire insieme” è l’invito che rivolgiamo al nostro pubblico perché, nonostante le preoccupazioni sui contagi di questi giorni, abbiamo la ferma volontà di ripartire nel massimo rispetto delle misure di sicurezza. I palcoscenici non possono più restare al buio”. Come sottolineato dalla presidente Magnolfi, “Siamo ripartiti con entusiasmo, nonostante le difficoltà del momento. Abbiamo però bisogno di maggiori finanziamenti pubblici. Chiedo quindi al Comune un maggiore impegno, così come presto busseremo alle porte della Regione”. Un appello che è stato immediatamente colto dall’amministrazione comunale, “Il Comune c’è, continueremo ad fare la nostra parte e ad aiutare in maniera concreta il teatro”, ha detto il sindaco Matteo Biffoni.
Tornando alla stagione teatrale, sarà divisa in due tranche con la novità dell’appuntamento del venerdì oltre alle recite classiche del sabato sera e della domenica pomeriggio: tre spettacoli fino a dicembre e altre sette rappresentazioni da gennaio fino a marzo 2021 per un totale di 23 appuntamenti dal 13 novembre 2020 al 28 marzo 2021. Si inizia appunto con A debita distanza di Ugo Chiti (13-15 novembre); dicembre si apre con i giochi di parole di Alessandro Bergonzoni con Trascendi e sali (5 e 6 dicembre) mentre dal 18 al 20 dicembre approderà al Politeama un grande capolavoro del grande schermo rivisitato in chiave teatrale: Ettore Bassi sarà il protagonista di L’attimo fuggente, nei panni del professore immortalato al cinema da Robin Williams. Sempre il grande cinema fa da sfondo al primo spettacolo in scena nel 2021, Arsenico e vecchi merletti (dall’8 al 10 gennaio): Geppy Gleijeses dirige due magnifiche “prime donne” del teatro italiano, Anna Maria Guarnieri e Giulia Lazzarini. Si declina al femminile anche il secondo spettacolo previsto sempre a gennaio (28 e 29): i mille talenti di Virginia Raffaele daranno voce a Samusà con cui l’artista condurrà il pubblico nel mondo fantastico della sua infanzia: il luna park.
A febbraio sarà il turno di Stefano Massini con L’alfabeto delle emozioni (5 e 6), viaggio profondo e ironico nel labirinto del nostro sentire e sentirci; il mese si chiude in bellezza con Isa Danieli e Giuliana De Sio che porteranno in scena Le signorine (27 e 28). L’8 marzo segna il ritorno su un palco pratese per Pamela Villoresi, direttrice artistica del Teatro Biondo di Palermo, con l’omaggio a Frida Kahlo in Viva la vida. Marzo sarà fecondo per la grande prosa: con La vedova Socrate il 13 e il 14 Lella Costa renderà omaggio a Franca Valeri interpretando un suo testo scritto nel 2003 mentre Enzo Decaro sarà protagonista dello spettacolo Non è vero ma ci credo (dal 26 al 28 marzo), diretto da Leo Muscato. Uno spettacolo dalla verve comica, sintesi perfetta del vero spirito della napoletanità, in cui Decaro incarna il personaggio tipico della tradizione di Peppino De Filippo.
Tra le novità della stagione 2020/2021 del Teatro Politeama Pratese, l’ingresso della musica leggera grazie alla collaborazione con Fonderia Cultart. «Abbiamo pensato a questo cartellone con il duplice obiettivo – ha detto il presidente di Fonderia Cultart Francesco Fantauzzi – di nutrire lo spirito e dare modo ai professionisti di lavorare in questo periodo così difficile». La rassegna musicale prenderà il via il 17 novembre con un artista poliedrico, un nume della musica mondiale contemporanea: Michael Nyman. Il 25 novembre si tornerà a teatro con Roberto Cacciapaglia e il suo Diapason – piano concert in cui il pianoforte è protagonista, per proseguire il 3 dicembre con il giovane cantautore toscano Lucio Corsi in Cosa faremo da grandi. Il 2020 si chiuderà con i Musici di Francesco Guccini (29 dicembre), la band che lo ha accompagnato nel corso della sua lunga e incredibile carriera artistica sulla scia dei grandi successi e brani che hanno reso famoso il grande cantautore italiano. Si prosegue poi il 4 gennaio Cristiano Godano, frontman dei Marlene Kuntz con il nuovo progetto solista Mi ero perso il cuore e il giorno successivo (5 gennaio) il maestro e premio Oscar Nicola Piovani con il suo progetto in sestetto La musica è pericolosa – concertato. Il 16 gennaio Alice, una delle cantautrici italiane più note e amate dal grande pubblico; i Selton (13 febbraio), giovane band pop-tropicalista celebre per il brano Voglia di infinito, mentre il 17 febbraio Gianni Maroccolo, 40 anni di carriera come musicista, produttore e anima della migliore scena rock alternativa, presenterà finalmente dal vivo il “disco perpetuo” Alone. Il 20 febbraio il sipario si aprirà su Nada, protagonista della musica italiana da decenni, con il suo live E’ un momento difficile, tesoro. Concludono a marzo il cartellone di concerti il cantautore e chitarrista Paolo Benvegnù (il 10) con Dell’odio dell’innocenza, finalista al premio Tenco 2020 e un progetto speciale con Ginevra Di Marco, Gaia Nanni, Francesco Magnelli, Andrea Salvadori dal titolo Donne guerriere nel nome di Caterina Bueno e Rosa Balistreri artiste e donne straordinarie.
Nel quadro di incertezza legato al Covid-19, cambiano le modalità di fruizione del teatro. A partire da sabato 17 ottobre, sarà possibile sottoscrivere solo dei mini abbonamenti con un carnet dei primi tre spettacoli (A debita distanza, Trascendi e sali, L’attimo fuggente). L’acquisto dei singoli biglietti è da effettuarsi preferibilmente on line sul sito www.politeamapratese.com: in alternativa, per evitare file in biglietteria, è consigliabile presentarsi con un congruo anticipo prima degli spettacoli in cartellone. Per quanto riguarda invece i concerti, non sono previsti abbonamenti ma biglietti singoli acquistabili su Ticketone.it.