30 Ottobre 2020

Carmignano oggi celebra la “Giornata contro l’odio”


Il consiglio comunale di Carmignano, a seguito della proposta di legge formulata in Senato dalla senatrice Liliana Segre, ha istituito per la data del 30 ottobre la giornata contro l’odio, su proposta della presidente del consiglio comunale Chiara Lorenzini.

“La proposta di legge di Liliana Segre – spiega Chiara Lorenzini – ci ha portati ad avviare un dibattito su cosa sia effettivamente l’odio, giungendo alla conclusione che questo si presenta sotto svariate forme. Per questo, come maggioranza e poi come consiglio comunale, abbiamo deciso di istituire questa giornata il 30 ottobre, dedicando ogni anno spazio al dibattito su una forma d’odio differente. Ci poniamo come obiettivo primario la sensibilizzazione della popolazione su questa tematica, partendo dai ragazzi e dalle ragazze del territorio. Queste tematiche, sebbene non strettamente curriculari, risultano sempre più importanti anche nel contesto scolastico, come tasselli fondamentali per la crescita dei cittadini del domani”.

Tema di questa prima giornata è il bullismo. Sarebbe stata in programma la premiazione dell’Istituto Pontormo e la classe 4B della scuola primaria Q. Martini, che nell’anno scolastico 2018/2019 si è distinta nel Premio Teresa Sarti Strada, concorso promosso da Emergency, presentando il fumetto “I quattro personaggi misteriosi”, proprio sul tema del bullismo. Data la situazione di emergenza sanitaria in corso, è stato deciso di rimandare l’evento di premiazione a quando sarà possibile garantire la partecipazione della cittadinanza, così da dare il giusto riconoscimento agli studenti coinvolti.

“Ci teniamo a ringraziare il dirigente scolastico dell’Istituto Pontormo e tutto il corpo docente – aggiunge l’assessore alla pubblica istruzione Tamara Cecconi – perché dimostrano sempre una grande attenzione anche per le tematiche che esulano dal piano di studi. La partecipazione ai concorsi e alle iniziative con sfondo sociale, sono un grande stimolo per i ragazzi, che si trovano a guardarsi in faccia e confrontarsi con le situazioni, talvolta difficili, che hanno attorno. Sul tema del bullismo, oggetto della giornata di quest’anno, c’è ancora molto lavoro da fare ed è pertanto importante l’impegno quotidiano che gli insegnanti mettono su questo fronte”.