Un capannone dormitorio e due “alberghi” abusivi ricavati in altrettanti appartamenti collocati sopra ad un’altra ditta. È quanto ha scoperto la polizia municipale di Carmignano, in collaborazione con la Asl Toscana Centro. Dalle verifiche, sono scaturiti i sequestri preventivi dei tre immobili.
Nel primo dei tre immobili era stato creato un soppalco all’interno di una ditta, dove dormivano e mangiavano 14 persone, in stato di sovraffollamento. Inoltre, nonostante i loculi dormitorio affiancati dallo spazio cucina fossero 14, le postazioni di lavorano erano in tutto 22.
Nel secondo caso, che ha portato a due sequestri, due appartamenti situati sopra ad una ditta sono stati trasformati in alberghi abusivi. Gli operai della ditta, rispettivamente 24 in un appartamento e 36 nell’altro, sono stati trovati a vivere in loculi di circa 2 metri per 3.
Nel mese di ottobre, sono state in tutto sei le ispezioni della municipale di Carmignano assieme alla Asl, e una decina le verifiche di iniziativa del comando. “Grazie alla stretta collaborazione con Asl – commenta il comandante Rolando Palagini – riusciamo a mantenere questo trend di controlli ed intervenire di conseguenza”.
“In questo periodo – aggiunge Palagini – i nostri agenti sono impegnati quotidianamente non solo nel lavoro ordinario, ma anche in numerose attività di controllo e coordinazione legate all’emergenza covid. Tuttavia, riteniamo importante proseguire questo tipo di indagini fianco a fianco con la Asl, che ci stanno permettendo di dar luce a numerose situazioni di illegalità”.